Cos'è
Un’antica essenza “ricostruita” attraverso ricerche archeologiche e botaniche che si può odorare oggi è la protagonista di “Afflato nativo. Archeologia di un profumo”, la conversazione intorno all’installazione “Il filo d’amore e di sangue. Racconto di vita e morte a Mutina” in programma al Museo Civico di Modena domenica 20 ottobre alle 17.
Con Silvia Pellegrini, archeologa del Museo Civico di Modena
Giovanna Bosi, archeobotanica del Dipartimento di Scienze della Vita Unimore
Paola Paltrinieri, erborista
Nell’essenza, Afflato nativo, dominano le note del cirmolo (Pinus cembra L.) assieme a quelle di ginepro (Juniperus communis L.) e santoreggia montana (Satureja montana L.), erbe a cui il mondo antico attribuiva poteri benefici ultraterreni.
Ingresso libero
Per approfondire: www.museocivicomodena.it
A chi è rivolto
Evento rivolto a tutti
Tipo evento
Evento culturale
Luogo
Date e orari
Orari
Alle ore 17.00
Costi
ingresso libero
Contatti
Ultimo aggiornamento: 18-10-2024, 12:10