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Aggiornamento mercoledì 23 ottobre ore 14.00

Per la giornata di giovedì 24 ottobre non si escludono precipitazioni localmente e temporaneamente intense, anche a carattere di rovescio.

La Regione per il nostro territorio ha diramato un'allerta arancione per criticità idraulica. Il colore è riferito al lento esaurimento della piena del fiume Panaro e ai nuovi innalzamenti dei livelli idrometrici del fiume Secchia. L'allerta è invece gialla per quanto riguarda i temporali.
allertameteo.regione.emilia-romagna.it


Si raccomanda ai cittadini di prestare attenzione alle indicazioni delle autorità e di rimanere informati sulla situazione meteo in evoluzione

Aggiornamento 22 ottobre ore 13.00

Proseguono gli interventi di ripristino: questa mattina è stato riaperto il sottopasso Pomposiana a Cittanova, mentre si sta lavorando per svuotare e riaprire il sottopasso di via Cavo Argine.

Allerta Arancione per criticità idraulica è confermata per la giornata di domani, 23 ottobre, a causa del transito delle piene dei fiumi. È inoltre attivo un livello di Allerta Gialla per temporali localizzati.

Per mercoledì 23 ottobre, sono previste precipitazioni diffuse, anche a carattere temporalesco, che potrebbero generare nuovi incrementi nei bacini del settore centrale già colpiti dalle piene

Aggiornamento lunedì 21 ottobre ore 10.40

Cinque squadre di tecnici del Comune di Modena sono già al lavoro per una ricognizione delle strade cittadine e la chiusura delle buche provocate dalla pioggia intensa degli ultimi giorni.

Nel frattempo, dopo Ponte Alto alle 7, alle 10.30 è stato riaperto anche il ponte dell’Uccellino tra Modena e Soliera.

La piena del fiume Secchia sta transitando nel territorio modenese propagandosi in pianura. I livelli, però, rimangono ancora alti perché il Po ha livelli elevati nel tratto emiliano e quindi accoglie quote ridotte di acqua dagli affluenti. Il fenomeno riguarda quindi anche il Panaro e la chiusura dei portoni vinciani a Bomporto determina livelli alti anche sul Naviglio e sui torrenti del nodo idraulico, con il rischio di tracimazioni nella zona di Albareto.


Per ora rimangono ancora chiusi al traffico il ponte sul Tiepido di via Curtatona, e, a cura della Provincia, il ponte di Navicello vecchio sul Panaro, all’innesto della strada provinciale 255 con la strada provinciale 2.

Riaperti, invece, il sottopasso di Saliceta e strada Gherbella, con il ponte sul torrente Tiepido.

Per oggi è in vigore l’Allerta Arancione per criticità idraulica diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.

A Modena sono state aperte regolarmente le scuole, dai nidi alle superiori, dopo le verifiche tecniche sull’agibilità degli edifici scolastici effettuate domenica e le pulizie che si sono rese necessarie in caso di infiltrazioni. Aperti anche i servizi diurni per anziani e disabili che sabato erano stati precauzionalmente chiusi.

Nel monitoraggio del nodo idraulico modenese sono stati impegnati i tecnici comunali, di Aipo, i volontari della Protezione civile; nel presidio della viabilità la Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale. Per la protezione civile è stata attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

Oltre che nell’ultima notte di monitoraggio, sono diverse decine gli operatori rimasti attivi nella giornata di sabato e nella notte tra sabato e domenica caratterizzata da piogge incessanti che hanno provocato allagamenti di locali interrati in diverse abitazioni, soprattutto nella zona est della città.

È stato attivato già domenica, a cura del Gruppo Hera in accordo con il Comune, e continua oggi, lunedì, il servizio straordinario di ritiro a domicilio dei rifiuti anche ingombranti che i cittadini di Modena hanno la necessità di smaltire a seguito dell’allagamento di cantine e piani interrati.

Si raccomanda ai soli cittadini residenti nelle vie colpite dagli allagamenti di esporre il materiale su suolo pubblico, senza creare intralcio, separando i rifiuti, in particolare gli elettrodomestici. I servizi ambientali ordinari non subiranno variazioni.

Aggiornamento 21 ottobre ore 6.50

Vengono riaperti al traffico a partire dalle 7 i ponti del territorio modenese che erano stati chiusi a causa dell'innalzamento dei livelli dei corsi d'acqua del nodo idraulico, oltre il limite precauzionale, causato dal maltempo dei giorni scorsi. Si riaprono così, sul fiume Secchia, prima Ponte Alto e poi, in un momento successivo, ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera.

Per ora rimangono ancora chiusi al traffico il ponte sul Tiepido di via Curtatona, e, a cura della Provincia, il ponte di Navicello vecchio sul Panaro, all’innesto della strada provinciale 255 con la strada provinciale 2.

Per oggi è in vigore l’Allerta Arancione per criticità idraulica diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.

A Modena oggi sono aperte le scuole, dai nidi alle superiori, dopo le verifiche tecniche sull’agibilità degli edifici scolastici effettuate ieri e le pulizie che si sono rese necessarie in caso di infiltrazioni. Aperti anche i servizi diurni per anziani e disabili che sabato erano stati precauzionalmente chiusi.

Nel monitoraggio del nodo idraulico modenese sono stati impegnati i tecnici comunali, di Aipo, i volontari della Protezione civile; nel presidio della viabilità la Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale. Per la protezione civile è stata attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

Oltre che nell’ultima notte di monitoraggio, sono diverse decine gli operatori rimasti attivi nella giornata di sabato e nella notte tra sabato e domenica caratterizzata da piogge incessanti che hanno provocato allagamenti di locali interrati in diverse abitazioni, soprattutto nella zona est della città.

È stato attivato già domenica, a cura del Gruppo Hera in accordo con il Comune, e continua oggi il servizio straordinario di ritiro a domicilio dei rifiuti anche ingombranti che i cittadini di Modena hanno la necessità di smaltire a seguito dell’allagamento di cantine e piani interrati. Si raccomanda ai soli cittadini residenti nelle vie colpite dagli allagamenti di esporre il materiale su suolo pubblico, senza creare intralcio, separando i rifiuti, in particolare gli elettrodomestici. I servizi ambientali ordinari non subiranno variazioni.

Aggiornamento 20 ottobre ore 18.00

Secchia oltre Soglia 3, riapertura al traffico non appena possibile. Allerta Arancione per il 21 ottobre. Attivato lo smaltimento rifiuti ingombranti causati dagli allagamenti degli interrati

Terminate le verifiche tecniche sugli edifici scolastici, il Comune di Modena ha comunicato che nella giornata di lunedì 21 ottobre le scuole della città, dai nidi alle superiori, sono aperte. Gli operatori delle scuole sono intervenuti su alcune infiltrazioni rilevate nei muri, causate dalle piogge intense iniziate venerdì, ed è stata raccolta l’acqua presente in corridoi e aule, ma gli edifici sono tutti agibili.

Rimangono chiusi al traffico per la notte, invece, i ponti sul Secchia (Ponte Alto e ponte dell'Uccellino, tra Modena e Soliera), il ponte sul Tiepido di via Curtatona, e, a cura della Provincia, il ponte di Navicello vecchio sul Panaro, all’innesto della strada provinciale 255 con la strada provinciale 2.

I ponti verranno riaperti non appena sarà possibile. Il colmo di piena è stato raggiunto, con il Secchia oltre Soglia 3 (alle 16 a Ponte Alto il livello era a 10,46 metri) e il Panaro sopra Soglia 2, ma si prevede un passaggio lento con livelli che per diverse ore non scenderanno sotto la soglia precauzionale.

L’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ha diramato per lunedì l’Allerta Arancione per criticità idraulica, dopo avere innalzato a Rossa quella per la giornata di domenica.

Continua il monitoraggio del nodo idraulico sono impegnati i tecnici comunali, di Aipo, i volontari della Protezione civile; nel presidio della viabilità la Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale. Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia. Diverse decine gli operatori rimasti attivi nella giornata di sabato e nella notte tra sabato e domenica.

Nel corso della notte, infatti, si sono verificati allagamenti di locali interrati in diverse abitazioni, soprattutto nella zona est della città.

Già nella giornata di domenica, a cura del Gruppo Hera, è stato attivato il servizio straordinario di ritiro a domicilio dei rifiuti anche ingombranti che i cittadini di Modena hanno la necessità di smaltire a seguito dell’allagamento di cantine e piani interrati. Si raccomanda ai soli cittadini residenti nelle vie colpite dagli allagamenti di esporre il materiale su suolo pubblico, senza creare intralcio, separando i rifiuti, in particolare gli elettrodomestici. I servizi ambientali ordinari non subiranno variazioni.

Oltre ai ponti, per ragioni di sicurezza sono state chiuse al traffico alcune strade e sottopassi che progressivamente si stanno riaprendo alla circolazione.

Tra gli interventi realizzati nel corso della giornata di domenica da parte dei tecnici e dei volontari della protezione civile, la chiusura della tana di una nutria sul cavo Torricella, all’altezza di via Dotta, che creava fuoriuscita di acqua in strada e il raddoppio della pompa idrovora nell’area di Fossalta per evitare l’esondazione del Martiniana. Un’altra pompa è stata attivata in via Cavo d’Argine per consentire il rientro nella abitazioni delle famiglie che vivono nella microarea e che avevano trovato rifugio nell’edificio presente in zona quanto il livello dell’acqua aveva raggiunto le roulotte. Diverse anche le attività di assistenza a famiglie e imprese, con la distribuzione di centinaia di sacchi di sabbia.

Aggiornamento 20 ottobre ore 13.20

L'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ha elevato a Rossa l'Allerta per criticità idraulica per la giornata di oggi per la zona di Modena; sarà Arancione per la giornata di lunedì 21 ottobre.

Nel frattempo, rispetto all'aggiornamento delle 12, è stata riaperta al traffico la Nuova Estense verso Montale. Rimane chiusa via Santa Lucia.


Aggiornamento 20 ottobre ore 12.00

Sono in corso le verifiche tecniche sugli edifici scolastici di Modena per garantire l'apertura delle scuole lunedì 21 ottobre.

Per per tutta la giornata di domenica è in vigore l'Allerta Arancione per criticità idraulica diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.
Si continua a raccomandare prudenza per la situazione della viabilità stradale dopo le piogge intense della notte. Nella giornata di sabato nel territorio di Modena sono caduti 80 millimetri d'acqua che si sono aggiunti ai 40 di venerdì.

I fiumi modenesi stanno raggiungendo il colmo di piena con livelli intorno a Soglia 3.

Rimangono chiusi al traffico, sul Secchia, Ponte Alto e ponte dell'Uccellino, tra Modena e Soliera.
Rimane chiuso anche il ponte sul Tiepido di via Curtatona.
La Provincia ha chiuso il ponte di Navicello vecchio sul Panaro, all’innesto della strada provinciale 255 con la strada provinciale 2.

Nel corso della notte si sono verificati allagamenti di locali interrati in diverse abitazioni, soprattutto nella zona est della città.

Al momento oltre ai ponti, sono chiuse al traffico: la nuova Estense, dalla rotatoria complanare fino a via Santa Lucia; strada Contorno a Cognento, il sottopasso di strada Pomposiana, un tratto di strada Gherbella (il ponte a la ciclabile), i sottopassi di via Divisione Acqui e di Cavo Argine. Ma si stanno valutando le possibili riaperture.

Nel corso della giornata sono possibili altre precipitazioni, ma nel pomeriggio il fenomeno è considerato in esaurimento.
Nel monitoraggio del nodo idraulico modenese sono impegnati i tecnici comunali, di Aipo, i volontari della Protezione civile; nel presidio della viabilità la Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale. Diverse decine gli operatori rimasti attivi tutta la notte.Per la p rotezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

Aggiornamento 20 ottobre ore 7.00

Nella notte, intorno alle 2.30, a causa dell'aumento del livello del fiume Secchia che ha superato la soglia precauzionale, a Modena sono stati chiusi al traffico Ponte Alto e ponte dell'Uccellino, tra Modena e Soliera. Rimane chiuso anche il ponte sul Tiepido di via Curtatona, La Provincia ha chiuso il ponte di Navicello vecchio sul Panaro, all’innesto della strada provinciale 255 con la strada provinciale 2.

Si prevede che il livello dei fiumi e dei corsi d'acqua del modenese continui a rimanere alto per tutta la giornata di domenica con in vigore l'Allerta Arancione, diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile. Si raccomanda prudenza.

Nel corso della notte le piogge incessanti hanno messo a dura prova il sistema dei canali e delle fognature cittadine. Si sono verificati allagamenti di locali interrati e quantitativi ingenti d'acqua sono tuttora presenti in diverse strade, con rischi per la circolazione.

Al momento oltre ai ponti, sono chiuse al traffico: la nuova Estense, dalla rotatoria complanare fino a via Santa Lucia; strada Contorno a Cognento, il sottopasso di strada Pomposiana, un tratto di strada Gherbella (il ponte a la ciclabile), i sottopassi di via Divisione Acqui e di Cavo Argine.

Nella mattina sono previste ancora precipitazioni, localmente anche a carattere di rovescio, dopo quelle che hanno caratterizzato la notte. Ma nel pomeriggio il fenomeno è considerato in esaurimento. Il colmo di piena dovrebbe transitare nel corso della giornata su valori intorno a Soglia 3.

Nel monitoraggio del nodo idraulico modenese sono impegnati i tecnici comunali, di Aipo, i volontari della Protezione civile; nel presidio della viabilità la Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.

Diverse decine gli operatori rimasti attivi tutta la notte.

Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

Aggiornamento 20 otobre ore 00.30

La pioggia continua a scendere in modo incessante su Modena (calcolati già 70 millimetri finora) mettendo a dura prova il sistema dei canali e delle fognature.

Si stanno quindi verificando allagamenti di locali interrati e quantitativi ingenti d'acqua sono presenti in diverse strade, con rischi per la circolazione.

Il Comune di Modena sta diffondendo l'appello a non mettersi in movimento e di portare al sicuro eventuali oggetti di valore che fossero nei garage e negli interrati valutando attentamente se non ci siano situazioni di pericolo in corso.

Per quanto riguarda i fiumi che transitano attorno a Modena i colmi di piena sono previsti nella mattinata di domani al di sotto della soglia maggiore di attenzione.

Per emergenze chiamare il 115 (Vigili del Fuoco) o il centralino della Polizia Locale 05920314.

Aggiornamento 19 ottobre ore 18.30

È attivo il monitoraggio del nodo idraulico modenese e, in base all'andamento delle piene, mentre persistono le piogge, i tecnici valuteranno nel corso della notte e nella giornata di domenica 20 ottobre l'eventuale necessità della chiusura dei ponti sui fiumi qualora vengano superati i livelli idrometrici precauzionali.

In base alle previsioni meteorologiche, comunque, per la giornata di domenica l'Allerta per criticità idraulica nel territorio di Modena, diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, è scesa da Rossa ad Arancione.

Le precipitazioni, infatti, sono previste ancora per la mattinata, localmente anche a carattere di rovescio, ma saranno in esaurimento nel pomeriggio di domenica.

Nel frattempo, la Provincia ha riaperto al traffico il ponte di Navicello vecchio sul Panaro, all’innesto della strada provinciale 255 con la strada provinciale 2. Rimane chiuso il ponte sul Tiepido di via Curtatona a Modena.

Nel monitoraggio di corsi d’acqua e argini sono impegnati i tecnici comunali, di Aipo, i volontari della Protezione civile; nel presidio della viabilità la Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.

Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

I volontari del gruppo comunale di protezione civile sono stati impegnati nell'area della Fossalta: con la motopompa collocata venerdì hanno convogliato acqua da fossa Bernarda al lago di via Scartazza contribuendo così a evitare problemi nel nodo di Fossalta, appunto.

I tecnici della Regione hanno rimosso cumuli di legname dal cavo Minutara garantendo il regolare defluire dell'acqua.

La Polizia locale nel pomeriggio ha sollecitato l'intervento di Anas per garantire la percorribilità della tangenziale dove, tra l'uscita 15 e 16 in direzione Sassuolo, a causa della pioggia si sono accomulate grandi quantità d'acqua.

Aggiornamento 18 ottobre 2024: ore 18.30

Piogge diffuse e persistenti, anche associate a rovesci temporaleschi di moderata-forte intensità, che potranno provocare l’innalzamento del livello dei fiumi Secchia e Panaro, così come dei corsi d’acqua del nodo idraulico modenese. Sono le previsioni per sabato 19 ottobre che hanno portato l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile a diramare l’Allerta Rossa per criticità idraulica nel territorio di Modena (è Arancione per i temporali) dove il livello idrometrico dei fiumi, già interessati dalle piene in corso per le piogge della scorsa notte, potranno superare soglia 3.

È possibile, quindi, nel corso della giornata di sabato, la chiusura precauzionale al traffico di alcuni ponti. Proprio per evitare disagi nei trasferimenti stradali, il Comune di Modena ha condiviso con Provincia e Prefettura il provvedimento per la chiusura delle scuole nel capoluogo, in analogia con gli altri Comuni. L’ordinanza a Modena riguarda di fatto le superiori e le due medie Carducci e Sola solitamente aperte al sabato.

A Modena, nel frattempo, è già stato chiuso il ponte sul torrente Tiepido di via Curtatona e la Provincia ha chiuso quello di Navicello vecchio sul Panaro, all’innesto della strada provinciale 255 con la strada provinciale 2.

Nel monitoraggio di corsi d’acqua e argini sono impegnati i tecnici comunali, di Aipo, i volontari della Protezione civile; nel presidio della viabilità la Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.

Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

I volontari del gruppo comunale di protezione civile hanno posizionato una motopompa su fossa Bernarda, alla Fossalta, per convogliare acqua nel lago di via Scartazza così da alleggerire la pressione sul nodo della Fossalta.

Con l’allerta Rossa ai cittadini si raccomanda di limitare gli spostamenti in automobile allo stretto necessario e di stare lontano da corsi d’acqua, ponti e strade sott’argine; di non utilizzare piani interrati e seminterrati e prepararsi se necessario a portarsi ai piani alti. Si suggerisce, inoltre, in particolare a chi vive nei pressi dei corsi d’acqua, di raggruppare gli effetti personali più importanti che potrebbero servire in caso di eventuale evacuazione (per esempio, chiavi di casa, soldi, documenti di identità, medicinali, impermeabili e vestiario di ricambio, bottiglia d’acqua e torcia) e di chiudere, in quel caso, le utenze di gas, luce e acqua.

Per le segnalazioni al Coc comunale si può telefonare al numero 059 2033745.

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Ultimo aggiornamento: 23-10-2024, 16:10