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Aggiornamento sabato 2 marzo ore 17.20

Sono stati riaperti alla circolazione stradale intorno alle 17 i due ponti sul fiume Secchia chiusi precauzionalmente al traffico nella mattina di ieri, venerdì 1 marzo, Ponte Alto a Modena e ponte dell'Uccellino tra Modena e Soliera. La piena sta transitando lentamente ma a Modena i livelli sono scesi sotto soglia 2, che corrisponde a 8 metri a Ponte Alto, dopo aver toccato il colmo nella notte a 9,28 metri.

L’attenzione però rimane alta. Anche per la giornata di domenica 3 marzo, infatti, è confermata l'allerta Arancione per criticità idraulica, diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.

La piena del Secchia interessa ora il territorio a nord del capoluogo e la Provincia ha già comunicato la chiusura di ponte Motta a Cavezzo e del ponte di Concordia sulla strada provinciale 8.

A Modena è stato riaperto nel corso della mattina anche il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido e, di competenza della Provincia, il ponte di Navicello vecchio sul Panaro lungo la diramazione della strada provinciale 255. A Curtatona tecnici comunali e della Protezione civile regionale hanno provveduto alla rimozione di materiale legnoso defluito a valle allo scopo di evitare danni ai tratti arginati successivi.

Nel monitoraggio del nodo idraulico modenese, che comprende anche l’area del fiume Panaro, con particolare attenzione per la zona della Fossalta, sono impegnati tecnici comunali, provinciali e di Aipo, volontari della Protezione civile e, nel presidio della viabilità, operatori della Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.
Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

Aggiornamento sabato 2 marzo ore 8.25

Rimane interrotta la circolazione per ora sui due ponti sul fiume Secchia chiusi precauzionalmente nella mattina di ieri, venerdì 1 marzo, Ponte Alto a Modena e ponte dell'Uccellino tra Modena e Soliera. Il livello del fiume è in calo e il colmo di piena, dopo aver toccato i 9,28 metri a Ponte Alto intorno alle 3 di notte, sta lentamente transitando sul territorio modenese.

Le infrastrutture verranno riaperte alla circolazione non appena il fiume sarà sceso sotto soglia 2 che corrisponde a 8 metri a Ponte Alto.

Sul Secchia è stato chiuso in mattinata anche ponte Motta a Cavezzo, di competenza della Provincia.

A Modena fimane chiuso per ora anche il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido, che però verrà riaperto nel corso della mattina.

Anche il ponte di Navicello vecchio sul Panaro lungo la diramazione della strada provinciale 255, di competenza della Provincia, è stato riaperto dopo essere stato chiuso durante la notte.

Per tutta la giornata è in vigore l'allerta Arancione per criticità idraulica, diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.

Nel monitoraggio del nodo idraulico modenese, che comprende anche l’area del fiume Panaro, con particolare attenzione per la zona della Fossalta, sono impegnati tecnici comunali, provinciali e di Aipo, volontari della Protezione civile e, nel presidio della viabilità, operatori della Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.

Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

Aggiornamento venerdì 1° marzo ore 18.20

Allerta Arancione anche per sabato 2 marzo, attivo il monitoraggio del nodo idraulico

Rimangono chiusi per la notte, e riapriranno non appena ce ne saranno le condizioni, i ponti sul fiume Secchia sui quali, per precauzione, è stata sospesa la circolazione stradale dalle 10 di oggi (venerdì 1 marzo) a causa dell’innalzamento dei livelli idrici. Si tratta di Ponte Alto a Modena e ponte dell'Uccellino tra Modena e Soliera dove la situazione viene monitorata con continuità.

La piena, alimentata dalle piogge di questi giorni, sta lentamente transitando e il colmo è previsto nella serata con livelli intorno ai 9 metri. La riapertura sarà possibile quando il livello scenderà sotto soglia 2, che corrisponde a 8 metri a Ponte Alto.

Anche per la giornata di sabato 2 marzo è in vigore l'allerta Arancione per criticità idraulica, diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.

Il monitoraggio del nodo idraulico modenese comprende anche l’area del fiume Panaro, con particolare attenzione per la zona della Fossalta.

Nel monitoraggio sono impegnati tecnici comunali, provinciali e di Aipo, volontari della Protezione civile e, nel presidio della viabilità, operatori della Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.

Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

Aggiornamento venerdì 1°marzo ore 9.45

Si torna ad alzare il livello del fiume Secchia a Modena e intorno alle 10 di venerdì 1 marzo, per precauzione vengono chiusi di nuovo Ponte Alto a Modena e ponte dell'Uccellino tra Modena e Soliera.
Nel corso della giornata di venerdì la situazione verrà monitorata e si valuterà l’eventuale riapertura quando il livello scenderà sotto soglia 2, che corrisponde a 8 metri a Ponte Alto.

Per tutta la giornata è in vigore l'allerta Arancione per criticità idraulica, diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.

Il monitoraggio del nodo idraulico modenese comprende anche l’area del fiume Panaro, con particolare attenzione per la zona della Fossalta.

Nel monitoraggio sono impegnati tecnici comunali, provinciali e di Aipo, volontari della Protezione civile e, nel presidio della viabilità, operatori della Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.

Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.


Aggiornamento giovedì 29 febbraio ore 17.25

È confermata anche per la giornata di venerdì 1 marzo nel territorio modenese l'allerta Arancione per criticità idraulica, diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile. Rimangono aperti i ponti sul fiume Secchia (Ponte Alto a Modena e ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera), ma con monitoraggio notturno per valutare eventuali innalzamenti dei livelli idrometrici che dovessero richiedere la chiusura precauzionale.

Nel frattempo, è stata riaperta alla circolazione strada Curtatona a Modena, con il ponte sul torrente Tiepido.

Il monitoraggio del nodo idraulico modenese comprende anche l’area del fiume Panaro, con particolare attenzione per la zona della Fossalta.

Nel monitoraggio sono impegnati tecnici comunali, provinciali e di Aipo, volontari della Protezione civile e, nel presidio della viabilità, operatori della Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.

Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

Aggiornamento mercoledì 28 febbraio ore 14.55

Allerta Arancione per criticità idraulica anche giovedì 29 febbraio. Monitoraggio in tutto il nodo idraulico modenese. Si circola su Ponte Alto e Uccellino

Riaprono intorno alle 15 i due ponti sul fiume Secchia chiusi precauzionalmente al traffico nella serata di martedì 27 febbraio, Ponte Alto a Modena e ponte dell'Uccellino tra Modena e Soliera. Il livello del fiume sta scendendo, ma l’attenzione rimane alta.

Anche per la giornata di giovedì 29 febbraio, infatti, è confermata l'allerta Arancione per criticità idraulica, diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.

La piena sta transitando lentamente, anche a causa del persistere delle precipitazioni in pianura e in montagna, e la situazione viene monitorata con continuità.

Rimangono chiusi per ora il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido e, di competenza della Provincia, il ponte di Navicello vecchio sul Panaro lungo la diramazione della strada provinciale 255.

Nel monitoraggio del nodo idraulico modenese, che comprende anche l’area del fiume Panaro, con particolare attenzione per la zona di Fossalta, sono impegnati tecnici comunali, provinciali e di Aipo, volontari della Protezione civile e, nel presidio della viabilità, operatori della Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.

Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

Aggiornamento mercoledì 28 febbraio ore 11.40

Non è ancora possibile transitare sui due ponti sul fiume Secchia chiusi precauzionalmente al traffico nella serata di martedì 27 febbraio, Ponte Alto a Modena e ponte dell'Uccellino tra Modena e Soliera. Il livello del fiume, comunque, è in calo e il colmo di piena, dopo aver toccato i 9,17 metri a Ponte Alto intorno alle 5 della notte, sta lentamente transitando sul territorio modenese.

Le pur deboli precipitazioni notturne hanno generato nuovi innalzamenti nei livelli idrometrici dei tratti montani del Secchia che ne rallentano l’esaurimento della piena in pianura. Per il pomeriggio è prevista l’intensificazione delle piogge.

Le infrastrutture verranno riaperte alla circolazione non appena il fiume sarà sceso sotto soglia 2 che corrisponde a 8 metri a Ponte Alto.

Rimangono chiusi anche il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido e, di competenza della Provincia, il ponte di Navicello vecchio sul Panaro lungo la diramazione della strada provinciale 255.

Per tutta la giornata è in vigore l'allerta Arancione per criticità idraulica, diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.

Nel monitoraggio del nodo idraulico modenese, che comprende anche l’area del fiume Panaro, sono impegnati tecnici comunali, provinciali e di Aipo, volontari della Protezione civile e, nel presidio della viabilità, operatori della Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.

Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

Aggiornamento mercoledì 28 febbraio ore 06.20

Rimangono chiusi per ora i due ponti sul fiume Secchia chiusi precauzionalmente ieri sera, Ponte Alto a Modena e ponte dell'Uccellino tra Modena e Soliera. Il livello del fiume è in calo e il colmo di piena, dopo aver toccato i 9,17 metri a Ponte Alto intorno alle 5, sta lentamente transitando sul territorio modenese.

Le infrastrutture verranno riaperte alla circolazione non appena il fiume sarà sceso sotto soglia 2 che corrisponde a 8 metri a Ponte Alto.

Rimangono chiusi anche il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido e, di comptenza della Provincia, il ponte di Navicello vecchio sul Panaro lungo la diramazione della strada provinciale 255. 

Per tutta la giornata è in vigore l'allerta Arancione per criticità idraulica, diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.

Nel monitoraggio del nodo idraulico modenese, che comprende anche l’area del fiume Panaro, sono impegnati tecnici comunali, provinciali e di Aipo, volontari della Protezione civile e, nel presidio della viabilità, operatori della Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.

Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

Aggiornamento martedì 27 febbraio ore 19.00

Previsto un passaggio lento del colmo di piena del Secchia. Monitoraggio del nodo idraulico modenese

Chiudono per la notte, a partire dalle ore 20, Ponte Alto a Modena e il ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera. La previsione di piogge notturne e lo scioglimento della neve in montagna, infatti, determinano una lenta evoluzione del colmo di piena del fiume Secchia, come spiegano i tecnici della Protezione civile, determinando così la chiusura precauzionale delle due infrastrutture che verranno riaperte alla circolazione non appena il fiume sarà sceso sotto soglia 2 che corrisponde a 8 metri a Ponte Alto.

Nel frattempo, è stato chiuso al traffico intorno alle 16.30 quello di via Curtatona a causa dell’innalzamento del livello del torrente Tiepido.

L’Allerta Arancione per criticità idraulica, diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, è stata confermata per l’area di Modena anche per la giornata di mercoledì 28 febbraio con le previsioni meteorologiche che indicano condizioni di tempo perturbato con precipitazioni diffuse, di moderata intensità ed anche a carattere di rovescio.

Il monitoraggio notturno del nodo idraulico modenese riguarda anche l’area del fiume Panaro e prevede l’impegno di tecnici comunali, provinciali e di Aipo, i volontari della Protezione civile e, nel presidio della viabilità, gli operatori della Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.

Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

Aggiornamento martedì 27 febbraio ore 16.30

L’Allerta Arancione per criticità idraulica, diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, è stata confermata per l’area di Modena anche per la giornata di mercoledì 28 febbraio con le previsioni meteorologiche che indicano condizioni di tempo perturbato con precipitazioni diffuse, di moderata intensità ed anche a carattere di rovescio.

Nella notte è previsto il monitoraggio dei ponti del territorio modenese. Nel frattempo, è stato chiuso al traffico intorno alle 16.30 quello di via Curtatona a causa dell’innalzamento del livello del torrente Tiepido.

Il monitoraggio notturno riguarderà tutto il nodo idraulico modenese, con particolare attenzione per l’area di Ponte Alto, sul Secchia, e quella della Fossalta, nei pressi del Panaro.

Nel monitoraggio e nel controllo degli argini sono impegnati i tecnici comunali, provinciali e di Aipo, i volontari della Protezione civile e, nel presidio della viabilità, gli operatori della Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.

Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

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Ultimo aggiornamento: 02-03-2024, 17:03

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