L'assessore ai Servizi sociali Caldana risponde ai residenti di via Baccelliera
""Comprendiamo il disagio dei residenti di via Baccelliera. Il problema senz'altro esiste, ma il Comune non è rimasto con le mani in mano e sta già intervenendo". Così l'assessore comunale ai Servizi sociali Alberto Caldana risponde al Comitato di cittadini che lamenta mancanza di ordine e di igiene nella zona vicina al campo nomadi. "Nato trent'anni fa e pensato per accogliere cento persone, un numero che l'alta natalità ha triplicato, il campo di via Baccelliera dovrà essere chiuso", precisa Caldana. "Uno dei motivi è che si trova nelle adiacenze di un elettrodotto e le nuove disposizioni regionali in materia di linee elettriche non consentono insediamenti come questo. Il secondo motivo è che non intendiamo più avere un campo nomadi sul territorio comunale, ma solo micro aree affidate alle famiglie, cioè insediamenti più piccoli, con interlocutori certi, maggiormente responsabilizzati e chiamati a rispondere anche della gestione e della pulizia delle aree". "In questi anni - conclude Caldana - abbiamo realizzato tre micro aree che hanno permesso a 120 persone di uscire dal campo nomadi, alleggerendo un po' la situazione di via Baccelliera. Non appena la Regione approverà il finanziamento previsto, che corrisponde a circa la metà dell'investimento, costruiremo altre tre micro aree e chiuderemo il campo, secondo gli accordi presi con la Circoscrizione". "
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