“Hub in polis” e “Fuori radar”: progetti per i giovani modenesi

“Hub in polis” il progetto promosso dal Comune di Modena, in collaborazione con Arci Modena e Polisportiva San Faustino con il sostegno di Fondazione di Modena (attraverso il bando Personae), che ha l’obiettivo di sostenere il protagonismo e la crescita delle competenze trasversali e professionali dei giovani e di favorire lo sviluppo della comunità locale potenziando la rete delle associazioni giovanili e dei gruppi informali di giovani. Le iniziative si svolgono presso lo spazio “Hub in polis” con sede presso la Polisportiva San Faustino, in via Wiligelmo 72.

I primi progetti sono già in partenza:

• Il primo progetto a partire è “Up your polis”, del gruppo informale Up your game!, con l’incontro che si è tenuto martedì 14 gennaio alle 15:00. Creare comunità attraverso giochi di ruolo e giochi da tavolo, pertanto l’evento avrà come protagonista una sfida a Dungeons & Dragons.
• “Use-it Modena”, del gruppo informale Mondo Barrio, che propone laboratori artistici per i ragazzi dell’associazione Aut Aut e, a seguire, laboratori partecipativi aperti a tutti per creare un itinerario urbano.,Primo incontro giovedì 23 gennaio ore 18 per la presentazione del progetto.
• "Dreams & Dragons": laboratorio di narrativa e game design per adolescenti organizzato del gruppo informale We role., Primo incontro venerdì 24 gennaio alle ore 21, iscrizioni all’e-mail werole.modena@gmail.com;
• "Pomeriggi di cucito" del gruppo Punti in polis che domenica 26 gennaio alle ore 15.30 propone un workshop per realizzare una “tote bag”: iscrizioni all’email puntiinpolis@gmail.com;
• “Redazione desiderio” che sabato 25 gennaio alle ore 10 propone un primo laboratorio per la produzione di stampe linoleografiche e podcast con l'obiettivo di avviare una riflessione sulla realizzazione dei propri desideri.

“Fuori Radar”: un’occasione per i giovani Neet
Il progetto “Fuori Radar”, finanziato dall’ANCI e dal Comune di Modena, si rivolge ai giovani che non studiano e non lavorano (Neet), proponendo un programma di attività formative, creative ed esperienziali. Tra queste:

• Laboratori di videomaking e social media;
• Percorsi di volontariato personalizzati;
• Corsi su competenze digitali e progettazione immersiva;
• Attività ludico-creative e workshop motivazionali;
• Sessioni individuali per l’orientamento lavorativo.

Le iniziative si svolgeranno fino a giugno, coinvolgendo un "ecosistema collaborativo" con i giovani stessi, educatori, formatori, tutor, mentori, youth worker, associazioni, agenzie per il lavoro, imprese, scuole, istituzioni per realizzare progetti diversi che possano offrire a ragazzi e ragazze una motivazione per intraprendere o riprendere percorsi di studio o di ricerca attiva del lavoro, e per migliorare l’autostima, la consapevolezza di sé e la fiducia nei propri mezzi oltre ad aumentare il loro benessere psicologico. Le attività sono aperte anche a ragazzi e ragazze che studiano ma che stanno vivendo momenti di difficoltà nel percorso scolastico, con l’obiettivo di prevenire la dispersione.