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Aggiornamento 22 maggio ore 16.50
Ha riaperto lunedì 22 maggio il ponte di via Curtatona a Modena, dopo i lavori di pulizia e ripristino delle condizioni di sicurezza in seguito ai danni causati dal maltempo e dalla piena dei giorni scorsi.
Sull’infrastruttura è quindi ora nuovamente consentito il transito veicolare.
Aggiornamento 20 maggio ore 7.35
Sono ancora aperti i ponti sul Secchia a Modena, ponte Alto e ponte dell'Uccellino, tra Modena e Soliera. Nonostante l'aumento dei livello del fiume, infatti, nella notte non è stata superata la soglia precauzionale e ora si registra una lenta diminuzione.
La Provincia, inoltre, ha riaperto anche ponte Pioppa e il ponte di Concordia, sempre sul Secchia.
Rimane chiuso, invece, il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido.
Per la giornata di oggi, comunque, l'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ha confermato l’allerta Arancione per criticità idraulica con la previsione di precipitazioni diffuse. Particolare attenzione viene prestata per la tenuta degli argini, ma nel monitoraggio notturno non sono emerse particolari criticità. I controlli continuano anche oggi.
Nel monitoraggio del nodo idraulico sono impegnati i tecnici comunali, di Aipo e i volontari della Protezione civile. Per la protezione civile, inoltre, è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia. La Polizia locale continua nel presidio della viabilità e dei ponti e collabora nel monitoraggio del territorio. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale. È prevista in giornata una riunione del Ccs, il Centro coordinamento soccorsi convocato dalla Prefettura.
A causa di un incidente nella serata di ieri, con un autoarticolato carico di piastrelle che si è ribaltato (conducente a Baggiovara, cause in corso di accertamente, non coinvolti altri veicoli), è ancora chiuso al traffico un tratto della tangenziale di Modena in direzione Bologna (Mistral, tra l'uscita 17A e D'Avia sud) con deviazioni che obbligano all'uscita 17B. Si consiglia di utilizzare la Complanare Einaudi. Pattuglie della Polizia locale presidiano le deviazioni. I tecnici di Anas sono impegnati nella pulizia della carreggiata per rendere la strada praticabile.
Aggiornamento 19 maggio ore 17.25
Confermato il monitoraggio notturno del nodo idraulico modenese dove i livelli di fiumi e corsi d’acqua, dopo il transito della piena, stanno di nuovo risalendo a causa delle precipitazioni in corso.
Qualora si raggiunga soglia 2 in serata o nella notte si prevede la chiusura di Ponte Alto sul Secchia a Modena e ponte dell’Uccellino tra Modena e Soliera. Rimane chiuso il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido.
L’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ha confermato per la giornata di sabato 20 maggio l’allerta Arancione per criticità idraulica con la previsione di “precipitazioni diffuse, più intense sul settore centro-occidentale e sulle aree appenniniche, dove sono attese anche in forma di rovescio: pertanto si prevedono nuovi incrementi dei livelli idrometrici sul tratto montano di tutti i corsi d'acqua della regione e nel settore centro-orientale i nuovi incrementi nei tratti montani determineranno innalzamenti dei livelli idrometrici nei tratti vallivi con occupazione delle zone golenali e interessamento degli argini”. Argini che, dopo la pressione subita in questi giorni, secondo i tecnici possono presentare criticità dovute alla saturazione dei terreni.
Nel monitoraggio del nodo idraulico sono impegnati i tecnici comunali, di Aipo e i volontari della Protezione civile. Per la protezione civile, inoltre, è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia. La Polizia locale continua nel presidio della viabilità e dei ponti e collabora nel monitoraggio del territorio. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale. Si è riunito in giornata anche il Ccs, il Centro coordinamento soccorsi convocato dalla Prefettura
Già da giovedì, inoltre, quattro squadre di tecnici sono impegnate nel ripristino delle buche stradali della viabilità comunale a seguito dell’enorme quantità d’acqua caduta in questi giorni. Gli interventi stanno interessando oltre 80 vie distribuite un po’ in tutti i quartieri, saranno completati tempo permettendo nel giro di qualche giorno: sono stati programmati in urgenza e vengono effettuati nell’ambito dell’accordo quadro con unico operatore siglato per il biennio 2021-2023 per le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade. Anche Anas ha comunicato l’avvio di interventi puntuali sulle buche sulla Vignolese, nel tratto tra Modena Sud e San Damaso.
Aggiornamento 19 maggio ore 7.30
Riapertura dei ponti sul Secchia a Modena confermata, è avvenuta intorno alle 2 di notte. Ora il fiume a Ponte Alto è sotto soglia 2, in lenta discesa. Riaperto anche ponte dell'Uccellino, tra Modena e Soliera.
Il colmo di piena ha già raggiunto le zone più a nord del territorio provinciale e tutti i livelli sono in calo, anche se, per ora, ancora superiori a soglia 2.
Riaperto dalla Provincia anche il ponte di Navicello vecchio sul Panaro.
Dal monitoraggio notturno del nodo idraulico non sono emerse criticità. E alla Fossalta è cessata l'esigenza di utilizzo delle pompe idrauliche.
L'allerta per oggi è scesa da Rossa ad Arancione. Il Coc, il Centro operativo comunale, rimane comunque attivo. In giornata è previsto anche un incontro del Ccs, il Centro coordinamento soccorsi convocato dalla Prefettura.
Aggiornamento 18 maggio ore 18.55
Riaprono nelle prossime ore Ponte Alto sul Secchia e il ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera, visto che il livello del fiume sta, pur se lentamente, scendendo sotto soglia 2. La riapertura non avverrà prima di mezzanotte e sarà comunque garantito il monitoraggio notturno del nodo idraulico.
Nel frattempo, l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ha diramato l’allerta per venerdì 19 maggio, che scende da Rossa ad Arancione e per la giornata si prevede “l’assenza di precipitazioni significative”.
Vista la situazione di Panaro e Tiepido, ormai intorno a soglia 2, non è in programma la chiusura notturna della via Emilia. A Fossalta, comunque, rimangono in attività le idrovore. Ancora chiusi il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido e Navicello vecchio sul Panaro.
Nel monitoraggio del nodo idraulico sono impegnati i tecnici comunali, di Aipo e i volontari della Protezione civile. Per la protezione civile, inoltre, è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia. La Polizia locale continua nel presidio della viabilità e dei ponti e collabora nel monitoraggio del territorio. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale. Si è riunito anche il Ccs, il Centro coordinamento soccorsi convocato dalla Prefettura
Dalla mattina, inoltre, quattro squadre di tecnici sono impegnate nel ripristino delle buche stradali a seguito dell’enorme quantità d’acqua caduta in questi giorni. Gli interventi, che interesseranno oltre 80 vie distribuite un po’ in tutti i quartieri del territorio comunale e saranno completati nel giro di qualche giorno, sono stati programmati in urgenza e vengono effettuati nell’ambito dell’accordo quadro con unico operatore siglato per il biennio 2021-2023 per le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade.
Anche Anas ha comunicato interventi puntuali sulle buche sulla Vignolese, nel tratto tra Modena Sud e San Damaso.
Aggiornamento 18 maggio ore 7.50
Per tutta la giornata di giovedì 18 maggio è in vigore l’allerta Rossa per criticità idraulica. Restano ancora chiusi quindi i ponti sul Secchia (Ponte Alto, ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera, Ponte Motta a Cavezzo sulla provinciale 468) il ponte di Navicello vecchio sul Panaro e il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido.
Riaperto il ponte di strada Gherbella.
Riaperto il tratto di via Emilia Est, tra la rotonda con via Scartazza e il ponte di Fossalta
Nella notte, in assenza di precipitazioni, il livello dei fiumi a Modena ha iniziato leggermente a calare ma il Secchia è ancora sopra soglia 3 e il Panaro ben al di sopra di soglia 2. Per tutta la giornata è in vigore l’allerta Rossa per criticità idraulica, diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, visto che, dopo le piogge insistenti degli ultimi giorni, si prevede un lento passaggio delle piene, con le conseguenti criticità sul territorio.
Restano ancora chiusi quindi i ponti sul Secchia (Ponte Alto, ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera, Ponte Motta a Cavezzo sulla provinciale 468) così come il ponte di Navicello vecchio sul Panaro e il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido, mentre il ponte di strada Gherbella, sempre sul Tiepido, chiuso nel pomeriggio di ieri, è stato riaperto in serata.
Riaperto questa mattina intorno alle 6 anche il tratto di via Emilia Est, tra la rotonda con via Scartazza e il ponte di Fossalta, chiuso precauzionalmente ieri sera su indicazione del Ccs, il Centro coordinamento soccorsi convocato dalla Prefettura.
La zona del Tiepido è comunque stata monitorata attentamente ed è continuato il lavoro delle idrovore, rafforzato nel pomeriggio di ieri per evitare fuoriuscite sulla sede stradale. Anche nella serata e nella notte sono stati posizionati sacchi di sabbia a scopo precauzionale in alcuni punti che potrebbero risultare critici per abitazioni e attività.
Per tutta la zona Est della città rimane il suggerimento di prestare attenzione agli scantinati e ai garage interrati: il livello alto di canali e fossi, infatti, potrebbe creare difficoltà al sistema fognario.
Si raccomanda la massima attenzione negli spostamenti per tutta la giornata evitando quelli non strettamente necessari. Con la chiusura dei ponti, infatti, sono probabili disagi sulla viabilità cittadina e provinciale. Le scuole del capoluogo rimangono aperte, comprese le superiori.
Nel monitoraggio del nodo idraulico sono impegnati i tecnici comunali, di Aipo e i volontari della Protezione civile. Per la protezione civile, inoltre, è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia. La Polizia locale continua nel presidio della viabilità e dei ponti, collabora con i volontari di Protezione civile nell’assistenza alle famiglie che vivono nelle zone di golena e nelle casa disperse. Il coordinamento degli interventi sul territorio è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.
Aggiornamento 17 maggio ore 19.40
L’allerta Rossa per criticità idraulica, diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, è stata confermata per l’area di Modena anche per la giornata di giovedì 18 maggio nonostante sia prevista l’assenza di precipitazioni. Tuttavia, le piogge insistenti degli ultimi giorni determinano il perdurare di piene elevate che si propagano lentamente in pianura con le conseguenti criticità sul territorio.
Rimarranno chiusi tutta la notte e, probabilmente, anche nella giornata di giovedì 18 maggio, i ponti sul Secchia (Ponte Alto, ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera, Ponte Motta a Cavezzo sulla provinciale 468) così come il ponte di Navicello vecchio sul Panaro, il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido e il ponte di strada Gherbella, sempre sul Tiepido, chiuso nel pomeriggio.
Rimane aperto il ponte di Sant’Ambrogio sul Panaro, ma il Ccs, il Centro coordinamento soccorsi convocato dalla Prefettura, per precauzione rispetto alla situazione del Tiepido, ha stabilito la chiusura notturna di via Emilia Est tra le 20 e le 6 del mattino nel tratto tra la rotonda con via Scartazza e il ponte di Fossalta.
Il livello del Tiepido, infatti, ha raggiunto soglia 3 e nella giornata è stato rafforzato l’utilizzo di idrovore per evitare fuoriuscite, sono stati anche posizionati sacchi di sabbia a scopo precauzionale in alcuni punti che potrebbero risultare critici per abitazioni e attività.
In tutta la zona Est della città è stato suggerito di prestare attenzione agli scantinati e ai garage interrati: il livello alto di canali e fossi, infatti, potrebbe creare difficoltà al sistema fognario.
Si raccomanda la massima attenzione negli spostamenti evitando quelli non strettamente necessari. Con la chiusura dei ponti, infatti, sono probabili disagi sulla viabilità cittadina e provinciale. Le scuole del capoluogo rimangono aperte, comprese le superiori.
Il livello del Secchia è giunto a soglia 3 ed è ancora in crescita, pur se rallentata nelle ultime ore; quello del Panaro ha ampiamente superato soglia 2.
Nel monitoraggio del nodo idraulico sono impegnati i tecnici comunali, di Aipo e i volontari della Protezione civile. Per la protezione civile, inoltre, è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia. La Polizia locale continua nel presidio della viabilità e dei ponti, collabora con i volontari di Protezione civile nell’assistenza alle famiglie che vivono nelle zone di golena e nelle casa disperse. Il coordinamento degli interventi sul territorio è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.
Nella zona di Ponte Alto e nei pressi del passaggio Tav, Aipo ha installato ulteriori teloni in alcuni tratti arginali del Secchia. La lunga durata prevista per il passaggio della piena, infatti, rischia di indebolire la struttura degli argini. Al momento, comunque, non sono state rilevate particolari criticità.
A causa del maltempo, intorno alle 7 di mattina si è schiantato un pioppo nel giardino della scuola d’infanzia Pestalozzi-Montegrappa dove non era presente nessuno. L’albero presentava capitozzature profonde che, causando la nascita di germogli abnormi, hanno contribuito a indebolire la pianta. Era già in programma un controllo di tutte le alberature dei giardini scolastici del Quartiere 2, dopo le verifiche di stabilità effettuate nel 2018.
Vista l’emergenza in Romagna, il Comune di Modena ha messo a disposizione del Comune di Cervia la struttura di Pinarella per ospitare persone sfollate dalle proprie abitazioni: al momento sono ospitati 26 nuclei familiari per un totale di 63 persone.
La Polizia locale di Modena, inoltre, ha inviato quattro pattuglie (otto operatori, con un ispettore e quattro veicoli) a supporto della Polizia locale di Savignano sul Rubicone, nella provincia di Forlì-Cesena, nell’ambito delle iniziative di collaborazione promosse per questa fase di emergenza dalla Regione Emilia-Romagna. Il servizio al momento è programmato fino a domenica.
Aggiornamento 17 maggio ore 17.30
Vista la situazione del torrente Tiepido, con un livello che ha superato soglia 3, è stato chiuso al traffico il ponte di via Gherbella a Modena, tra via Baccelliera a stradello San Lorenzo. Sempre sul Tiepido rimane chiuso anche il ponte di via Curtatona.
Aggiornamento 17 maggio ore 7.15
Durante la notte il livello dei fiumi e dei corsi d’acqua del Modenese ha superato ampiamente soglia 2 ed è ancora in crescita a causa delle piogge persistenti, anche in montagna.
Nel monitoraggio del nodo idraulico sono impegnati i tecnici comunali, di Aipo e i volontari della Protezione civile. Per la protezione civile, inoltre, è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia. Nella notte non sono emerse particolari criticità: alla Fossalta sono in funzione le pompe idrauliche, nella zona di Ponte Alto Aipo ha installato teloni in alcuni tratti arginali.
Rimangono chiusi Ponte Alto sul Secchia e ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera, così come il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido. La Provincia ha chiuso al traffico il ponte di Navicello vecchio sul Panaro.
Le scuole del capoluogo sono aperte, ma vista l’intensità del fenomeno in corso, con precipitazioni previste anche per tutta la giornata, si raccomanda la massima attenzione negli spostamenti evitando quelli non strettamente necessari. Con la chiusura dei ponti e la pioggia intensa, infatti, si prevedono disagi sulla viabilità cittadina e provinciale.
Sono attivi il Ccs, il Centro coordinamento soccorsi convocato dalla Prefettura, e il Coc, il Centro operativo comunale che coordina gli interventi sul territorio da assumere nel corso della giornata in base all’evoluzione del fenomeno.
Nel frattempo, vista la situazione che si è creata in Romagna, il Comune di Modena ha messo a disposizione del Comune di Cervia la struttura di Pinarella per ospitare persone sfollate dalle proprie abitazioni.
Aggiornamento 16 maggio ore 16.45
A Modena, con l’allerta Rossa per criticità idraulica diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile che continua per la giornata di mercoledì 17 maggio, vengono chiusi, in via precauzionale a partire dalle 20 circa di martedì 16 maggio, i ponti sul Secchia (ponte Alto e ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera), mentre è già stato chiuso nel pomeriggio il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido.
Le scuole del capoluogo rimangono aperte, ma in vista dell’aumento dell’intensità del fenomeno in corso, con precipitazione previste anche per tutta la giornata di mercoledì, si raccomanda la massima attenzione negli spostamenti evitando quelli non strettamente necessari, visti i disagi ipotizzabili nella viabilità cittadina e provinciale.
Continua per tutta la notte e la giornata di mercoledì il monitoraggio del nodo idraulico con impegnati i tecnici comunali, di Aipo e i volontari della Protezione civile. Per la protezione civile, inoltre, è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.
Nel pomeriggio, dopo l’incontro del Ccs, il Centro coordinamento soccorsi convocato dalla Prefettura, si è riunito anche il Coc, il Centro operativo comunale, per coordinare gli interventi sul territorio da assumere eventualmente nella giornata di mercoledì in base all’evoluzione del fenomeno.
Per la giornata di mercoledì permane una circolazione depressionaria con precipitazioni diffuse nella prima parte e in progressiva attenuazione dal pomeriggio. Si prevede il perdurare di piene con interessamento delle zone golenali e degli argini su tutti i corsi d'acqua del settore centro-orientale della regione. I residenti sono stati avvisati già da lunedì. Saranno inoltre possibili significativi innalzamenti dei livelli idrometrici sul reticolo idrografico minore, con associati fenomeni di erosione spondale e possibili inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti eccetera) e difficoltà di smaltimento delle acque della rete di bonifica.
Aggiornamento martedì 16 maggio ore 7.45
Le precipitazioni della notte, sia in montagna che in pianura, stanno determinando un innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua, ma il monitoraggio attivato sulla base dell’allerta rossa per criticità idraulica diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile non ha evidenziato particolari criticità. I ponti su Secchia e Panaro sono aperti (il livello dei fiumi, pur in crescita, è ancora distante dalla soglia di precauzione) e non si segnalano situazioni particolari sulla viabilità. Si raccomanda comunque la massima attenzione negli spostamenti.
Dalla mezzanotte è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia e sono al lavoro anche i tecnici comunali, di Aipo e i volontari della Protezione civile.
Le previsioni indicano che le precipitazioni continueranno nelle prossime ore e durante la giornata si riuniscono sia il Ccs, Centro coordinamento soccorsi, convocato dalla Prefettura, sia il Coc, il Centro operativo comunale, per definire le attività necessarie sulla base dell’andamento del fenomeno: dagli interventi sulla viabilità alla valutazione di eventuale chiusura di istituti scolastici per la giornata di domani.
Aggiornamento lunedì 15 maggio ore 17.40
A Modena, con l’allerta rossa per criticità idraulica diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile per la giornata di martedì 16 maggio, è stato attivato il monitoraggio notturno del nodo idraulico, ma senza prevedere per ora la chiusura di ponti e scuole.
Il livello dei fiumi Secchia e Panaro, infatti, si prevede che rimanga al di sotto dei livelli precauzionali fino alla mattina, ma l’evoluzione del fenomeno verrà seguita con attenzione dai tecnici di Aipo e della Protezione civile della Sala operativa unica integrata di Marzaglia dalla mezzanotte e almeno fino alla giornata di mercoledì 17 maggio.
Al lavoro anche i tecnici comunali e i volontari della Protezione civile.
Nel pomeriggio, dopo l’incontro del Ccs, il Centro coordinamento soccorsi convocato dalla Prefettura, si è riunito anche il Coc, il Centro operativo comunale, definendo la programmazione delle attività sulla base dell’andamento del fenomeno.
Eventuali decisioni su viabilità e chiusura di istituti scolastici verrà assunta nella giornata di martedì.
Si raccomanda comunque la massima attenzione negli spostamenti.
Dalle prime ore della giornata di martedì, infatti, si prevedono precipitazioni diffuse e persistenti, più insistenti sui rilievi e nella fascia pedecollinare, con possibilità di piene dei corsi d’acqua, con interessamento delle zone golenali e degli argini. I residenti sono stati avvisati. Possibili significativi innalzamenti dei livelli idrometrici anche sul reticolo idrografico minore.

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Ultimo aggiornamento: 20-06-2023, 17:06