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Al cavalcavia di via D’Avia sud sono partiti con la fase di prove di caratterizzazione dei materiali e con un rilievo laser scanner della struttura, lavori di manutenzione straordinaria del valore di 200 mila euro.
I lavori, una volta completata l’analisi che consentirà di definire lo stato effettivo dell’infrastruttura e i tempi dell’intervento, consisterà nel ripristino dei degradi di calcestruzzo armato sia sulle travi prefabbricate che sulle pile e spalle, dovuto molto probabilmente a percolazione di acqua di piattaforma da scarichi corti e giunti. Si procederà inoltre all’installazione di 12 sensori accelerometrici e inclinometrici su due campate della struttura, volti a rilevare lo stato iniziale della struttura e a monitorare il suo comportamento nel tempo.
Quello del cavalcavia di via D’Avia Sud rappresenta, infatti, un progetto pilota - il primo di una serie di una serie di interventi analoghi previsti nel tempo in adempimento alle normative - in collaborazione con Unimore, che si occuperà dell’analisi delle rilevazioni effettuate dai sensori. L’analisi dei dati è infatti prevista a fine intervento, dopo sei e dopo 12 mesi e sarà svolta, appunto, da consulenti e professori universitari.
Nel dettaglio, i lavori riguarderanno la demolizione del calcestruzzo di differenti spessori a seconda delle parti dell’infrastruttura, la pulitura da ruggine dei ferri di armatura e il ripristino del calcestruzzo, con la sabbiatura di pile e spalle, la rasatura in superficie del calcestruzzo e il rivestimento in acrilico di tutta la superficie. Verranno valutati interventi sugli scarichi, sui giunti ed eventualmente l’impermeabilizzazione della piattaforma.
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Ultimo aggiornamento: 19-04-2025, 10:04