Architettura e città dall'ultimo Novecento al nuovo millennio
Teatro Fondazione Collegio San Carlo
Via San Carlo n. 5, Modena
Il ciclo di lezioni di storia urbana, giunto al suo ottavo appuntamento, si avvale della consulenza di Fulvio Irace, curatore del Settore Architettura e territorio della Triennale di Milano.
Le lezioni magistrali approfondiranno le trasformazioni del progetto di architettura in relazione al progetto urbano dagli ultimi decenni del novecento al nuovo millennio, rispetto ad alcuni temi chiave, letti attraverso casi italiani, europei ed internazionali. Saranno affrontati il passaggio dalla città della produzione a quella degli scambi, dalla città postindustriale a quella della cultura e dell’informazione, con particolare attenzione volta al tema della trasformazione del territorio, dello spazio pubblico, dell’abitazione, dei grandi poli e contenitori culturali, cercando di chiarire il ruolo che la cultura architettonica, con i suoi protagonisti, è chiamata a svolgere nella sua capacità di produrre modelli, spesso tra loro alternativi.
giovedì 8 novembre 2007, ore 21,00
Movimenti urbani
Fulvio Irace
La conferenza affronta il tema della pianificazione della trasformazione urbana attraverso una serie di casi-studi del contesto europeo ed asiatico. Attraverso gli esempi, in particolare, di Milano, Barcellona, Shanghai e Pechino si cercherà di mettere a fuoco i problemi del progetto urbano in relazione alle varie forze che premono sullo sviluppo e sul riuso delle città, dalle amministrazioni pubbliche alle forze del real-estate. Diversamente da recenti convegni, che tendono ad affrontare il tema dal prevalente punto di vista della componente sociologica e politica, si cercherà di chiarire il ruolo che la cultura architettonica è chiamata a svolgere nella sua capacità di produrre modelli, spesso tra loro alternativi. Restituire al discorso architettonico la possibilità (necessità?) di prefigurare con i mezzi della formalizzazione spaziale i futuri assetti della metropoli sembra l’unica strada per governare le trasformazioni secondo procedure più trasparenti e rispondenti ai bisogni delle classi urbane.
giovedì 15 novembre 2007, ore 21,00
I nuovi scenari delle città cinesi
Augusto Cagnardi
La lezione, partendo dalla importante opera di urbanista di Augusto Cagnardi e dalla lunga e intensa attività di progettazione architettonica e urbana della Gregotti Associati, sarà incentrata sulla straordinaria esperienza condotta in Cina con la realizzazione della nuova città di Pujiang, il recupero dell’area diWai Tan Yuan a Shanghai e con il progetto elaborato per l’estensione della parte orientale del distretto finanziario di Lujiazui, che ha vinto il primo premio nella consultazione a inviti indetta dal Governo di Shanghai. Il progetto riguarda un’area di 850 mila mq al centro della famosa downtown della metropoli cinese, dove già si elevano numerosi grattacieli, in una scena urbana in veloce trasformazione. La Gregotti Associati si è concentrata sulla integrazione della nuova zona finanziaria orientale di Lujiazui nel vasto financial district di Shanghai, esaltando le possibilità di una vasta configurazione
urbana che sappia incorporare le future torri in un disegno coordinato della città. Centrale è la rete di spazi pubblici, che attraverso strade pedonali, viali alberati e d’acqua, piazze, garantisce un’alta fruibilità della vita urbana collettiva, evitando gli spazi residuali senza identità prodotti normalmente dai grattacieli.
giovedì 22 novembre 2007, ore 21,00
Casa per tutti
Fulvio Irace
Se negli anni ‘20 e ‘30 del secolo passato il tema della casa e quello dell’industria furono i cardini della rivoluzione architettonica moderna, nei recenti decenni quello dell’abitare sembra essere diventato un tema quasi scomparso dall’agenda delle riflessioni condotte dalle amministrazioni e dai progettisti. Nel passaggio dalla società moderna a quella postmoderna i cambiamenti del costume sociale dell’emisfero occidentale hanno esaltato una visione della comunità come luogo dell’intrattenimento, quasi una sorta di happy hour generalizzato dove il tempo del lavoro e della produzione cede il passo a quella del consumo. Nell’ultimo quarto di secolo, si sono prodotti auditorium, teatri, sale da musica, musei, ecc. ma nessuna “grande
firma” ha mostrato di interessarsi al tema dell’abitazione collettiva, forse perché il tema del “collettivo” si è trasferito dall’uso della casa a quello delle attrezzature urbane.
Paradossalmente la difficoltà dell’abitare è tutt’altro che domata e la questione della casa emerge con prepotenza tra le cronache delle difficoltà urbane. La conferenza si propone di tracciare un quadro di queste trasformazioni, mettendo in relazione alcune esperienze di social housing particolarmente interessanti in alcuni paesi europei, dalla Spagna all’Olanda.
giovedì 29 novembre 2007, ore 21,00
L'architettura nel nuovo millennio
Leonardo Benevolo
“Se il ciclo dell’ ”architettura moderna“ può essere in qualche modo consegnato alla storia, la cultura architettonica può smettere di riflettere su se stessa e riflettere piuttosto sullo scenario fisico mondiale. Il nuovo punto di partenza non dev’essere un consuntivo delle esperienze passate, ma un giudizio obiettivo sul loro risultato complessivo: il paesaggio concreto, risultante da tutti gli interventi avvenuti, le proposte innovative di ogni genere e le resistenze contrapposte. Il quadro che ne risulta è ben diverso dai programmi teorici, ma ormai deve sostituirsi ad essi per ogni effetto e diventare la base per il lavoro da svolgere nel presente…
E’ per questo motivo che tentare un’analisi ravvicinata dell’attualità architettonica riveste oggi un ruolo tanto importante… La mia Storia dell’architettura moderna, scritta nel 1960 e aggiornata molte volte da allora, ha registrato in tempo reale le successive novità nel paesaggio costruito e nel dibattito critico e continuerà a farlo per completare il racconto storico della modernizzazione dell’architettura…
Ma nel nuovo secolo questo work in progress non basta ad interpretare correttamente gli avvenimenti che si svolgono intorno a noi...“ Partendo dalle analisi del suo ultimo libro L’architettura nel nuovo millennio, Bari, Laterza, 2006, Leonardo Benevolo delineerà un quadro
ragionato sulle esperienze più recenti della cultura architettonica, raccontando le tendenze, i percorsi dei diversi progettisti, in una panoramica attenta alle trasformazioni della città e dei territori, alle dinamiche non solo europee ma anche mondiali.