L'urbanistica di Modena Medievale
L'urbanistica di Modena medievale è un progetto promosso nel 1999 nell'ambito delle iniziative curate dal Comune di Modena per la celebrazione dei novecento anni del Duomo, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Analisi della Città dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".
Kick-off del progetto è il Convegno-giornata di studi "L'urbanistica di Modena medievale (X-XV secolo) - Interrelazioni, confronti, approfondimenti", svolto nel 1999 in occasione del quale è stata realizzata la Carta di Modena medievale, rappresentazione del centro storico al secolo XIV, con i principali riferimenti cartografici e urbanistici. Il convegno e la carta, curati da Enrico Guidoni, allora ordinario di storia dell'urbanistica presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", sono stati caratterizzati da un'impostazione metodologica particolarmente innovativa.
Il convegno ha inserito gli studi su Modena in un ampio contesto culturale e territoriale, con il dialogo fecondo fra studiosi di discipline e città diverse; la carta è stata concepita come strumento metodologico, continuamente perfezionabile, per lo studio delle trasformazioni urbane della città
La carta che riporta i principali riferimenti cartografici e urbanistici, le mura, le chiese, le strade, i canali, è stata utilizzata successivamente per le ricerche e le cartografie tematiche dell'Atlante storico ambientale urbano di Modena (2004).
Il volume, con le relazioni degli studiosi che hanno partecipato al convegno, è stato pubblicato nel 2001 da Kappa, a cura di Enrico Guidoni e Catia Mazzeri. Per maggiori informazioni vai alla pagina Pubblicazioni.
Il convegno, la carta e la pubblicazione hanno rappresentato uno dei progetti più significativi realizzati dall'Ufficio Ricerche e Documentazione sulla Storia urbana del Comune di Modena. Studiare e diffondere la storia urbana del periodo medievale significa comprendere una delle tappe fondamentali del prossimo futuro. Analizzarne i mutamenti storici significa affrire ai cittadini la possibilità di leggerne con più consapevolezza i diversi aspetti e la complessità delle trasformazioni. Inoltre, il disegno della territorialità urbana realizzato con la Carta di Modena medievale indica la strada per la costruzione di strumenti atti a svolgere indagini sistematiche e costanti, utili per la costruzione di un'adeguata mappa del territorio, soprattutto di quello contemporaneo.