GREEN LAB KERAKOLL
via Pedemontana 3, Sassuolo
2007-2012
Studio Biós
Fondata nel 1968 da Romano Sghedoni a Sassuolo, Kerakoll è oggi una delle più grandi aziende di bioedilizia. La produzione, avviata con adesivi monocomponenti per ceramica conta oggi una vasta gamma di prodotti. Con dodici filiali in tutto il mondo, l’azienda impiega oltre 1.300 lavoratori. Nel 2007 inizia la realizzazione del progetto, concluso nel 2012, di un edificio isolato da destinare a laboratorio di ricerca e sviluppo. L’idea dei progettisti, l’ingegnere Francesco Marinelli e l’architetto Barbara Bonadies dello studio Biós Associati di Firenze, è quella di conferire solidità e dinamicità all’edificio, interpretando lo spirito dell’azienda e dei suoi prodotti.
Ne deriva una forma complessa, assimilabile planimetricamente a un triangolo isoscele, volumetricamente suddivisa in una base, che àncora l’edificio al suolo, e in una copertura a fungo che si adagia lievemente, grazie al suo contenuto spessore, sulle pareti sottostanti. La singolare forma dell’edificio richiama quelle naturali dei calanchi dell’Appennino o delle salse di Nirano, poi ricondotta a un’immagine più tradizionale, dalla tinteggiatura bianca, utilizzata sia per la copertura che per le pareti.
Sezione di progetto del laboratorio ricerca e sviluppo, con analisi del comportamento bioclimatico. (Archivio Ufficio Tecnico Comunale Sassuolo - Foto P. Pugnaghi)
La struttura è realizzata in acciaio e legno lamellare per rispondere ai più stringenti criteri di progettazione bioclimatica. I risultati delle simulazioni solari e dell’ottimizzazione dell’illuminazione naturale degli interni contribuisce alla definizione della forma dell’edificio che trova in facciata, nei pannelli fotovoltaici, oltre che un sistema di risparmio energetico, anche un elemento del linguaggio, dichiarando l’importanza del dato tecnologico nel progetto. Internamente, la forma a cono dello spazio favorisce la ventilazione naturale. L’intero edificio è da intendersi come un camino, che espelle l’aria dalle aperture poste sul tetto. Al piano terra sono ospitati un ampio atrio, le salette per gli incontri con i fornitori, gli uffici, una mensa, una sala convegni, una biblioteca e un laboratorio. Attorno al grande spazio a tutt’altezza, illuminato zenitalmente dal lucernaio posto sulla sommità, si dispongono le scale che servono i piani superiori occupati dai laboratori.
Fonti archivistiche e bibliografiche
Archivio Ufficio Tecnico Comunale Sassuolo (Settore il Governo del Territorio e Interventi Pubblici). Prot. 5636.
Studio Biòs Associati.
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