Annovi Reverberi

via M.L. King 3

1973

Carlo Pongiluppi

1989

Vinicio Vecchi

2010

Maurizio Di Mauro

Fondata nel 1958, la Annovi Riverberi è oggi un’azienda internazionale leader nel settore delle pompe a membrana per l’agricoltura e delle pompe a pistoni per il lavaggio industriale, con due sedi nel modenese e altri distaccamenti negli Stati Uniti e in Cina. Situata nel nuovo villaggio industriale dei Torrazzi, il primo edificio sorge all’inizio degli anni Settanta, a opera dell’ingegnere Pongiluppi, e subisce un ampliamento nel 1989, a cura dell’architetto Vinicio Vecchi.

Figura 1 - Vista del nuovo ingresso allo stabilimento. (Foto V. Bulgarelli)

L’edificio si compone di un corpo destinato alla produzione, suddiviso in otto blocchi, ciascuno coperto con un tetto a una sola falda, sostenuto da una trave reticolare inclinata. A questo corpo, fortemente sviluppato in direzione nord-sud, viene addossato, con variante in corso d’opera, un volume sul lato occidentale e, in seguito, su quello settentrionale, un ulteriore blocco dalla forma trapezoidale destinato a magazzino per spedizioni, che completa l’isolato adeguandosi all’inclinazione di questo.
Sul lato meridionale, prospettante la via principale, i due volumi destinati a uffici, anch’essi addossati al precedente, definiscono l’immagine del complesso. Il volume longitudinale è interamente rivestito di lamiera ondulata che, in corrispondenza degli spazi lavorativi, incornicia la grande vetrata orizzontale. Internamente, gli ambienti sono suddivisi da mobili componibili disegnati. La parte orientale del fronte, anch’essa vetrata, è destinata a hall di ingresso e di distribuzione e si caratterizza per la forma triangolare che sporge nettamente con il suo profilo accuminato. Lo sfalsamento di questo rispetto al piano di facciata del precedente, genera uno spazio aperto di sosta antistante i luoghi di lavoro.
Nel 2010, su progetto dell’architetto Di Mauro, il fabbricato destinato all’accoglienza clienti è stato oggetto di un intervento di riqualificazione incentrato sul rivestimento in pannelli di alluminio, forati da una grande finestra irregolare, attraverso cui si è voluto fornire una precisa e riconoscibile, nuova immagine dell’intera azienda; aspetto questo confermato anche dalla presenza, integrata nel volume, di una “teca” contenente il
marchio aziendale.

Fonti archivistiche e bibliografiche

ASue Modena, prot. 530/1973.
ASue Modena, prot. 1810/1988.
ASue Modena, prot. 1809/2010.
BPMO, Archivio Vinicio Vecchi, Stabilimenti industriali.