Casa d'affitto Malagoli
via Monte Sabotino 34/36
1935
Alberto Salsi
Riferimento Mappa: 23
1. Case d’affitto Malagoli
Via Monte Sabotino è una delle arterie tracciate a seguito del Piano Regolatore elaborato dall’Ingegnere Capo del Comune Domenico Barbanti fra il 1923 e il 1926. L’edificio ad appartamenti commissionato da Luigi Malagoli al geometra Alberto Salsi è un caso emblematico del carattere più eterogeneo di questa parte del quartiere rispetto alla zona altoborghese prospiciente viale Moreali. Si tratta infatti di una palazzina ad appartamenti destinati all’affitto. L’edificio si compone di 4 piani per 24 unità abitative in totale, distribuite su due corpi scala. Un intervento dal carattere decisamente speculativo: il committente si vide inoltre respingere dall’amministrazione una richiesta di variante in corso d’opera che prevedeva la sopraelevazione del fabbricato. Nonostante una articolazione planimetrica piuttosto convenzionale degli interni, l’edificio si mostra formalmente aggiornato, tanto più considerando i caratteri dominanti del contesto, ancora attardato su formule “liberty” o tardo eclettiche. Salsi concepisce infatti una serie di prospetti caratterizzati da fasce orizzontali intonacate, alternate a fasce in paramento laterizio dove si inseriscono le finestre. Al di sopra dei due ingressi, posti simmetricamente agli estremi del fronte principale e protetti da un’esile pensilina in calcestruzzo, due volumi a sbalzo realizzano un interessante gioco di pieni e vuoti. Finestre ad angolo, balconi stondati sugli spigoli, eliminazione di ogni elemento decorativo, occultamento delle falde di copertura tramite il plastico cornicione di coronamento fanno di questo edificio un interessante esempio di come linguaggi “modernisti” fossero ormai negli anni Trenta comunemente accettati.
2. Prospetto principale
Fonti archivistiche e bibliografiche
ASCMO, Ornato, a. 1935, fasc. 191.
ASCMO, AA., a. 1924, F. 1703, Strade Urbane.
G. Bertuzzi, Modena Nuova. L’espansione urbana dalla fine dell’Ottocento ai primi decenni del Novecento. Lineamenti, Aedes Muratoriana, Modena 1995, pp. 91-121.
L. Montedoro (a cura di), La città razionalista. Modelli e frammenti. Urbanistica e architettura a Modena 1931-1965, RFM Edizioni, Modena 2004, p. 171.
Fonti immagini e fotografie
1. Foto: Federico Ferrari
2. Prospetto: in, G. Bertuzzi, Modena Nuova, cit., p. 113.
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