Autori
Le biografie dei numerosi autori che hanno partecipato alle ricerche ed alla stesura del libro.
Vittorio Boraldi, direttore della Sezione Provinciale di Modena dell’Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente (ARPA), la cui core activity consiste anche nel “garantire nei confronti dei clienti istituzionali preposti alla pianificazione del territorio il supporto necessario al decision-making sull’ambiente, conferendo elaborati/dati/informazioni organizzate sullo stato del territorio”. Ha pubblicato libri, saggi e articoli su tematiche ambientali e territoriali e conduce attività di relatore e docente presso seminari e corsi di livello nazionale.
Vanni Bulgarelli, consulente del progetto “Le città sostenibili. Storia, natura, ambiente”, del Comune di Modena, è coordinatore scientifico del gruppo di lavoro di Agenda 21L nazionale “Città sostenibili“. Si occupa di temi e problemi ambientali, con particolare interesse per la programmazione e la pianificazione territoriale di settore. È stato dirigente del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e consigliere dell’Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente. Fra i diversi articoli e testi pubblicati su questi temi, ha curato il volume Città e ambiente tra storia e progetto, Milano, Franco Angeli, 2004. Attualmente è Presidente di Hera Modena.
Nicola Burani, laureato in scienze statistiche ed economiche, si occupa di analisi statistica e di elaborazione dati nelle indagini di opinione e di customer satisfaction. Dal gennaio 2006 è collaboratore dell’Ufficio Ricerche del Comune di Modena, che cura indagini di soddisfazione dell’utenza rispetto ai servizi della città.
Giuseppe Campos Venuti, partecipa alla guerra di Liberazione a Roma, dove si laurea in in architettura. Presidente onorario dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, ha insegnato per molti decenni urbanistica, in particolare presso il Politecnico di Milano. Nel 1999 è stato insignito della Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica per la Scienza e la Cultura. Ha ricoperto numerosi incarichi istituzionali (assessore all’urbanistica del Comune di Bologna dal 1960 al 1966, consulente a più riprese dei Ministeri del Bilancio e dei Lavori pubblici). È stato coordinatore e consulente di numerosi piani urbanistici comunali, fra cui quelli di Roma, Madrid, Bologna, Modena, Firenze, Reggio Emilia e di piani provinciali e regionali. È autore di molte pubblicazioni, tradotte spesso all’estero. Fra le altre: Amministrare l'urbanistica, Torino, Enaudi, 1967.
Giulia Cavallaro, laureata in sociologia e specializzata in occupazione, mercato e ambiente, svolge in questi campi attività di ricerca, che coniuga con il lavoro presso uffici stampa. Ha collaborato con la Fondazione Mazzotta, con l’ Ufficio Ricerche sulla Storia urbana del Comune di Modena, con “Blogosfere“, network di blog di informazione del “Sole 24 Ore”.
Daniele Dallai, è ricercatore di Botanica sistematica presso il Dipartimento del Museo di Paleobiologia e dell’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Ha svolto attività presso l’Orto Botanico modenese, come curatore dal 1987 al 2001, poi con compiti di coordinamento, organizzando iniziative culturali e promuovendo collaborazioni con enti territoriali e protezionistici finalizzate alla conservazione della diversità biologica. È autore di numerosi lavori scientifici: alcuni tra i più recenti affrontano esperienze di tutela di specie vegetali in pericolo di estinzione anche in ambito locale.
Luciano Delfini, botanico, partecipa da oltre quindici anni alla ricerca e determinazione di piante vascolari spontanee, con particolare riferimento al territorio della Provincia di Modena; è stato coautore di un articolo sull’argomento. Attualmente collabora con l’Amministrazione Provinciale di Modena alla stesura della pubblicazione Flora del Modenese, nella veste di coautore.
Mauro Ferri, laureato in Medicina Veterinaria, ha conseguito un diploma di specialità e master in “gestione dei sistemi agroambientali e sviluppo sostenibile” all’Università degli Studi di Bologna. Ha diretto il Servizio faunistico e Vigili Provinciali della Provincia di Modena e dal 2003 è Veterinario Ufficiale per l’UO di Sassuolo e del Servizio Veterinario della AUSL di Modena. Esperto faunistico, si occupa di educazione ambientale e formazione professionale faunistica e di igiene urbana.
Filiberto Fiandri, iscritto all’albo regionale dei periti micologi, si è dedicato alla determinazione dei funghi superiori. Docente dei corsi di micologia pratico-ispettiva organizzati dall’AUSL di Modena, coautore di pubblicazioni sull’argomento, da quindici anni si dedica alla ricerca e determinazione di piante vascolari spontanee, con particolare riferimento alla Provincia di Modena; è stato coautore di un articolo sull’argomento. Attualmente è impegnato come coautore all’aggiornamento della Flora del Modenese.
Anna Marina Foschi, architetto, membro dell’ICOMOS, dell’INU, presidente della sezione dell’Emilia- Romagna di Italia Nostra, ha partecipato alla stesura della prima legge regionale sui centri storici. Già responsabile del Servizio Musei e Beni culturali e del Servizio Beni Architettonici e Ambientali dell’Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna, ha tenuto corsi di Storia dell’architettura rurale nel paesaggio presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Ha pubblicato articoli e saggi su questi temi.
Bernardo Fratello, biologo, istruttore faunistico e guardia ecologica della Provincia di Modena, già professore ordinario di Biologia e genetica generale, ha insegnato per oltre quarant’anni anatomia comparata dei Vertebrati, biologia generale e genetica agli universitari di Modena e Reggio Emilia. Ha coordinato la parte biologica della prima “Relazione sullo stato dell’ambiente in provincia di Modena” ed ha condotto ricerche su mutageni e mutagenesi, su invertebrati parassiti e sulle biocenosi dei microartropodi del suolo, pubblicate su numerosi testi e riviste.
Alessandro Ghinoi, laureato in Scienze Geologiche, ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze Geologiche e Scienze Naturali. È stato professore a contratto in Sistemi Informativi Territoriali presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. È attualmente collaboratore dell’Ufficio Ricerche e Documentazione sulla Storia Urbana del Comune di Modena e geologo libero professionista.
Carlo Giannella, ornitologo, editor della rivista PICUS, è direttore della S.O.M. (stazione ornitologica modenese) e membro del consiglio direttivo di AsOER (Ornitologi Emilia-Romagna). Collabora con INFS ora ISPRA. È autore di numerosi contributi apparsi su riviste italiane e straniere. È coautore dell’Atlante degli uccelli nidificanti in Provincia di Modena e della guida Gli uccelli acquatici da lontano.
Andrea Giuntini, PhD in Storia economica, insegna Storia economica presso la Facoltà di Economia “M. Biagi”, dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Ha svolto ricerca nel settore della storia delle infrastrutture tecniche a rete, dei trasporti e delle comunicazioni. È membro della redazione di riviste specializzate e direttore dell’Istituto di studi storici postali di Prato. Tra le numerose pubblicazioni: Al servizio della città (con Giuliano Muzzioli) Bologna, Il Mulino 2003, sulla storia delle aziende municipalizzate modenesi, e Cinquant’anni puliti puliti, sul servizio di igiene urbana a Firenze, Milano, Franco Angeli, 2006.
Matteo Gualmini, dottore di ricerca in Biologia vegetale presso l’Università degli Studi di Parma, svolge attività libero professionale in campo ambientale. Attualmente è consulente della Provincia di Modena per la gestione delle Aree naturali protette e dei Siti Rete Natura 2000. È autore di diverse pubblicazioni scientifiche a carattere nazionale e internazionale su tematiche vegetazionali e di cartografia informatizzata del territorio.
Luisa Guerra, responsabile dell’Area Monitoraggio e Valutazione Aria, Rumore e NIR, della Sezione Provinciale ARPA di Modena, gestisce il processo di monitoraggio dell’ecosistema attraverso la predisposizione di progetti e linee di azione, per fornire la lettura e l’interpretazione dei fenomeni evolutivi che caratterizzano la matrice di competenza. Ha pubblicato articoli su tematiche ambientali e territoriali e conduce attività di relatore in diversi seminari e corsi nazionali.
Umberto Lodesani, presidente del Gruppo Naturalistico Sassolese e curatore della collezione ornitologica A. Fiori, è impegnato da anni nello studio e nella divulgazione degli aspetti naturalistici del territorio modenese. Ha curato con altri la parte botanica di due guide escursionistiche per l’Appennino reggiano e modenese. Attualmente collabora con l’Amministrazione Provinciale alla stesura della pubblicazione sulla Flora del Modenese nella veste di coautore.
Vittorio Martinelli, sociologo, svolge la propria attività professionale nei campi della ricerca e dell’analisi sociale. Collabora con il Comune di Modena per il quale ha costituito e dirige l’Ufficio Ricerche, che svolge indagini di soddisfazione dell’utenza e di opinione rispetto alla città ed ai suoi servizi. È autore e curatore di pubblicazioni e articoli su questi temi e relatore presso convegni e seminari nazionali.
Paolo Mazzali, chimico, ha svolto l’attività professionale nel campo del controllo e del risanamento ambientale nell’ambito della pubblica amministrazione modenese (presso la Provincia, il PMP dell’AUSL e l’ARPA). È stato il primo Direttore della Sezione di Modena dell’ARPA Emilia Romagna (1996 - 2006). Ha collaborato con uffici ministeriali per la predisposizione di normative di settore. È autore di testi e articoli sulle tematiche ambientali con particolare riferimento all’inquinamento atmosferico.
Catia Mazzeri, laureata in storia contemporanea all'Università di Bologna, è responsabile dal 1998 dell'Ufficio Ricerche e documentazione sulla storia urbana del Comune di Modena, che propone una attività di ricerca, analisi e informazione incentrata sulla storia della città, con particolare attenzione rivolta al periodo contemporaneo. E' responsabile del progetto del Comune di Modena Le città sostenibili. Storia, natura, ambiente. Un percorso di ricerca
Per il Comune di Modena ha curato , fra gli altri, i volumi "L'Urbanistica di Modena medievale", (con la cura scientifica di Enrico Guidoni), Roma, 2001; "La città europea del XXI secolo. Lezioni di Storia urbana", Milano, 2002; "Le città sostenibili. Storia, natura, ambiente. Un percorso di ricerca", Milano, Franco Angeli, 2003 e "Per un Atlante storico ambientale urbano", Carpi, APM Edizioni, 2004.
Giuliano Muzzioli è professore ordinario di Storia economica presso la Facoltà di Economia “M. Biagi” dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, dove insegna anche Culture nazionali e relazioni economiche tra paesi. Fra le altre ha condotto ricerche presso la London School of Economics. Esperto della storia contemporanea di Modena, tra le sue numerose pubblicazioni Banche e agricoltura, Bologna, Il Mulino, 1983; Modena, Bari, Laterza, 1993; Dalla fiamma ossidrica al laser. La Wam da Modena all’America e alla Cina (con Alberto Rinaldi), Bologna, Il Mulino, 2005.
Simone Neri Serneri, professore ordinario di Storia contemporanea presso l’Università degli Studi di Siena, è condirettore di «Contemporanea. Rivista di storia dell’800 e del ‘900», membro dell’editorial board di «Global Environment. A Journal of History and Natural and Social Sciences» e del direttivo dell’European Society for Environmental History. Fra le sue pubblicazioni Incorporare la natura. Storie ambientali del Novecento (Roma, 2005). Ha curato Storia e ambiente. Città, risorse e territori nell’Italia contemporanea (Roma, 2007, con G. Corona) e Industria, ambiente e territorio. Per una storia ambientale delle aree industriali in Italia (Bologna, 2009, con S. Adorno).
Eriuccio Nora, geologo, dopo aver diretto per 20 anni il Settore Difesa del Suolo, Tutela dell’Ambiente e Sviluppo Sostenibile della Provincia di Modena, è stato direttore dell’Area Programmazione e Pianificazione Territoriale della Provincia di Modena. Si occupa, con un punto di vista orientato alla sostenibilità, di governo del territorio, tutela del paesaggio, programmazione socio-economica, politiche abitative. È stato responsabile dal 1980 al 2002 del settore Difesa Suolo, Protezione Civile, Forestazione e Aree Protette della Provincia di Modena. È direttore del Coordinamento Agende21 locali italiane. È autore e curatore di articoli e pubblicazioni su questi temi.
Barbara Notari, laureata in fisica all’Università degli Studi di Parma, lavora dal 1999 presso la Sezione provinciale di Modena dell’Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente, nell’ambito della valutazione preventiva e controlli per l’esposizione ai Campi Elettromagnetici e Rumore. Dal 2006 è Tecnico in Acustica Ambientale.
Carlo Olmo, storico dell’architettura, è professore ordinario di Storia dell’Architettura al Politecnico di Torino dal 1975, dove ha coperto le cariche di direttore di dipartimento, preside della Facoltà di Architettura, fondatore e direttore dell’Istituto di Scienze Umane. Ha insegnato all’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi , al MIT di Boston, a Londra e Barcellona. Tra i suoi libri, Urbanistica e società civile, Milano, Bollati Boringhieri, ristampa 2002; Lingotto, 1982-2003, Torino, Allemandi, 2003; i sei volumi del Dizionario dell’Architettura del XX secolo, pubblicato dall’Enciclopedia Treccani; il n.125, 2007 di Quaderni Storici, dedicato alle Morfologie Urbane. È direttore della rivista “Il Giornale dell’Architettura”.
Nadia Paltrinieri, laureata in Scienze Geologiche, ha collaborato dai primi anni Ottanta con il Comune e la Provincia di Modena, occupandosi di idrogeologia della Pianura modenese, di difesa del suolo del territorio e, nell’ambito del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, di pianificazione e gestione delle attività estrattive; di protezione civile, di aspetti ambientali in ambito urbano, di educazione ambientale con applicazione delle procedure di Agenda 21. Ha collaborato a numerose ricerche e pubblicazioni. Attualmente è direttore dell’Agenzia Casa dell’Emilia Romagna (ACER Modena).
Mario Panizza, professore ordinario di geomorfologia applicata presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, dove è stato presidente del Corso di Laurea in Scienze dei Beni culturali. Attualmente è presidente dell’Associazione Italiana Geologia e Turismo ed ha presieduto le Associazioni Internazionale e Italiana di Geomorfologia e il Centro Europeo sui Rischi Geomorfologici. Insignito di lauree honoris causa in Geomorfologia e in Geografia, ha condotto ricerche in vari paesi, anche extraeuropei, testimoniate da circa 300 pubblicazioni e vari testi universitari.
Brenno Pinotti, chimico, ha ricoperto il ruolo di caposezione acque del Centro provinciale antinquinamento di Modena, poi di dirigente responsabile del Settore ambiente della Provincia di Modena e di responsabile del Servizio controllo e tutela ambientale della Regione Emilia-Romagna. Già presidente dell’AMIU del Comune di Modena e del Consorzio Smaltimento Rifiuti di Carpi, attualmente è presidente di Tredcarpi, società specializzata nel trattamento e recupero dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Luigi Sala, laureato in scienze biologiche nel 1982, ha collaborato a vari progetti e indagini di carattere faunistico-applicativo riguardanti in particolare l’ittiofauna regionale. Attualmente riveste il ruolo di ricercatore presso il Dipartimento di Biologia Animale dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, dove svolge attività didattiche sia come relatore di numerose tesi di laurea, sia tenendo gli insegnamenti di “Etologia e Fauna italiana” e di “Conservazione e gestione della biodiversità faunistica”.
Claudio Santini, naturalista, già funzionario del Settore Ambiente del Comune di Modena, si è occupato di tutela paesaggistica e di progetti di ripristino di aree degradate o di interesse naturalistico. Ha partecipato con enti e università a ricerche botaniche e a studi di carattere ambientale pubblicando diversi articoli. È socio ordinario della Società Botanica Italiana, della LIPU e della Società dei Naturalisti e Matematici di Modena. Attualmente collabora con l’Amministrazione Provinciale di Modena alla stesura della Flora del Modenese nella veste di coautore.
Elisabetta Sgarbi, è professore associato di Botanica Ambientale e Applicata presso il Dipartimento di Scienze Agrarie e degli Alimenti dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. I principali interessi di ricerca sono volti allo studio dei rapporti pianta-ambiente, alle risposte a stress biotici e abiotici e alle problematiche di conservazione della biodiversità vegetale. In quest’ambito si inseriscono le ricerche sulle relazioni pianta-fungo in orchidee europee e mediterranee. È autore di numerosi lavori scientifici, pubblicati su riviste nazionali ed internazionali e di due libri di argomento etnobotanico.
Antonella Sterni, laureata in fisica all’Università degli Studi di Modena, lavora presso la Sezione provinciale di Modena dell’Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dal 2002, nell’ambito della valutazione preventiva per l’esposizione all’inquinamento atmosferico e al rumore. Segue in particolare gli aspetti di modellistica ambientale per le tematiche di competenza.
Adriano Zavatti, chimico, è stato dal 1973 responsabile del Servizio Ambiente del Comune e dell’USL di Modena; dal 1989 al 1996 direttore del PMP di Modena, poi direttore tecnico di ARPA Emilia-Romagna, fino al 2004. Docente in università italiane ed europee su temi ambientali, ha diretto Unità di ricerca CNR. Esperto del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile e membro di Commissioni nazionali e regionali per la stesura di norme tecniche, è autore di oltre 280 pubblicazioni su riviste scientifiche italiane e straniere , di volumi monografici e curatore di collane scientifiche.