Laboratori, protocolli d’azione e associazioni: la rete collaborante
La cultura digitale, dell’innovazione e della creatività si trasmette e si coltiva anche attraverso la frequentazione di luoghi dove il digitale si sposa con il mondo fisico, creando nuove opportunità per l’artigianato e l’impresa locale, per lo svago e per il divertimento, per lo spettacolo e la creatività, per il gioco come esercizio culturale. Fra i numerosi e importanti luoghi di innovazione a Modena ricordiamo alcuni laboratori e luoghi nati per volontà pubblica e gestiti - oppure animati - da privati e associazioni, nell’ottica di quella partnership pubblico/privato capace di arricchire il tessuto sociale ed economico con innovazione e flessibilità nello sperimentare nuovi modelli di sviluppo.
La Palestra Digitale Make It Modena, il Laboratorio Aperto e Future Education Modena sono luoghi nei quali il digitale si sposa con il mondo fisico e si creano nuove opportunità, si condividono competenze si progettano azioni innovative che saranno potenziate e sempre meglio coordinate nell’ambito delle azioni strategiche del Comune di Modena. La Palestra Digitale Make It Modena è un luogo di innovazione nato dal ‘basso’ come naturale evoluzione di progetti di cultura digitale, quali i corsi su Raspberry PI e Arduino in collaborazione con associazioni di volontariato per la promozione del software libero Linux e altri, ma anche CoderDojo e attività di formazione 0-99 anni per bambini, ragazzi, docenti e anziani con i programmi Code it, make it! e le attività di supporto a progetti di innovazione tecnologica.
Il Laboratorio Aperto è un luogo di ricerca, innovazione e sperimentazione di prodotti e servizi per i settori della cultura, dello spettacolo e della creatività; é uno spazio in cui fare impresa e sviluppare nuove tecnologie e prodotti anche attraverso il Cultural Platforming, che favorisce l’incontro tra imprese e professionisti, tra start up innovative e istituzioni, dove si sviluppa alta formazione aperta anche ai cittadini, oltre che agli addetti ai lavori. Fa parte di una rete regionale di dieci strutture analoghe caratterizzate da tematiche locali.
FEM - Future Education Modena è un centro internazionale per l’innovazione in campo educativo per aumentare il potenziale dell’educazione nella società sviluppandone la progettazione di livello nazionale ed internazionale. Si sviluppa accanto al Centro Interdipartimentale di ricerca sulle Digital Humanities DHMoRe, che si occupa di ricerche interdisciplinari nel campo dell’umanesimo digitale e che ha come obiettivi incrementare e coordinare studi e ricerche interdisciplinari nel campo delle Digital Humanities, realizzare progetti a livello nazionale e internazionale sulla digitalizzazione del patrimonio culturale, favorire l’attivazione di impresa culturale e creativa.
Accanto ai luoghi dell’innovazione è stata costruita e verrà sviluppata e potenziata una rete di relazioni dell’innovazione attraverso documenti che organizzano e promuovono lavoro comune per obiettivi comuni con i diversi interlocutori. Ricordiamo alcuni di questi protocolli.
Modena Capitale del Buon Gioco è un brand e uno strumento di collaborazione fra Comune di Modena e Università di Modena e Reggio Emilia che porta la città a competere con altre realtà promuovendo la pratica, la ricerca e la divulgazione del gioco da tavolo, del gioco di ruolo, del gioco logico e in generale di tutto il gioco sano e intelligente, in forma sia analogica sia digitale. Questo grazie all’identificazione di una linea di ricerca strategica dell’Università attraverso un gruppo di lavoro interdisciplinare incaricato del coordinamento delle attività didattiche, di ricerca e di terza missione anche volto a contrastare ogni forma di abuso contro le azzardopatie, le ludopatie che attraverso le tecnologie digitali assumono una particolare pervasività e pericolosità. Attraverso il supporto di simili acceleratori culturali e la collaborazione con gli enti, le istituzioni e i soggetti pubblici e privati che li animano sarà possibile incidere fortemente sulla diffusione della cultura digitale presso una molteplicità di soggetti con azioni mirate ed efficaci.
Con il protocollo e il progetto Modena Smart School il Comune ha attivato la rete MAN che interconnette le scuole del territorio, ha sostenuto l’attivazione di almeno un laboratorio multimediale in ciascuno dei dieci istituti comprensivi della città, dove perseguire la diffusione della cultura digitale grazie allo studio dei linguaggi di programmazione e alla creazione di luoghi in cui applicare la cultura digitale al fare.
Con il programma Code it, make it!, ha sostenuto la diffusione della cultura digitale consapevole, critica e creativa direttamente in classe, durante le ore della didattica del mattino, elevando il digitale attraverso rudimenti di coding, making e linguaggio computazionale fra le materie di studio alla stregua di quelle cosiddette tradizionali, avviando così un processo di trasformazione e di potenziamento delle competenze delle generazioni dei più piccoli che da alcuni anni dispongono di opportunità concrete per affrontare il futuro e per informarsi, studiare, divertirsi e in futuro lavorare con l’innovazione tecnologica e il digitale in sicurezza, garantendo il rispetto dei diritti di tutti.
Nel 2022 l’Amministrazione, d’intesa con il Dipartimento di Economia Marco Biagi, ha istituito il Welfare Data-Lab, un osservatorio per valutare l’impatto delle politiche di welfare sul territorio e analizzare la situazione socioeconomica dei cittadini modenesi. Nel 2023 nuovi partner si sono uniti al progetto, condividendo dati e conoscenze per creare un database completo sulla realtà socioeconomica modenese. Nel 2023 sono iniziate le prime elaborazioni dei dati relativi ai contributi economici erogati alle famiglie.
Accanto ai diversi Protocolli MASA, con l’Università e le altre istituzioni locali è in corso il perfezionamento di ulteriori protocolli d’intesa, fra i quali ricordiamo quello con Fondazione di Modena per la diffusione della cultura digitale e con Cyber Academy per la diffusione della sicurezza informatica.