Prof.ssa Giovanna Laura De Fazio

Ufficio c/o Settore Servizi Sociali, Sanitari e per l'Integrazione
Via Santi n. 14 Modena
tel. 059 2032341
e-mail: garante.libertapersonale@comune.modena.it

La Garante riceve su appuntamento da richiedere tramite e-mail.

La Garante è stata eletta dal Consiglio Comunale in data 24/07/2023 (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 61 del 24/07/2023 (PDF - 222,5 KB))

Nel 2023 il Comune di Modena ha istituito la figura del Garante comunale per i diritti delle persone private o limitate nella libertà personale (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 del 9/02/2023 (PDF - 866,5 KB)).

Le funzioni del Garante sono:

  • promuovere l'esercizio dei diritti, le opportunità di partecipazione alla vita civile e la fruizione dei servizi delle persone private o limitate nella libertà personale, con particolare riferimento ai diritti fondamentali quali la tutela della salute, il lavoro, l'istruzione, la formazione, la cultura, l'assistenza, lo sport e ogni altra prestazione finalizzata al recupero e alla reintegrazione sociale, tenendo conto della loro condizione di restrizione;
  • promuovere e organizzare iniziative e momenti di sensibilizzazione pubblica sul tema dei diritti umani delle persone private della libertà e su quello dell'umanizzazione della pena detentiva, anche attraverso azioni congiunte o coordinate con l'Assessorato alle Politiche sociali, con il mondo del volontariato, dell'associazionismo e del privato sociale che opera nel campo del penale e penitenziario o che si occupa dello stato delle persone private della libertà;
  • tutelare le persone private della libertà personale mediante attività di osservazione, vigilanza e segnalazione delle eventuali violazioni dei diritti della persona e lesioni della dignità;
  • monitorare le condizioni detentive, di trattamento, ambientali anche attraverso visite nei luoghi di detenzione e restrizione siti nel territorio modenese;
  • avere colloqui riservati e scambiare corrispondenza riservata con i detenuti e gli internati e i soggetti limitati nella libertà personale;
  • segnalare agli organi competenti eventuali fattori di rischio o il danno per le persone private o limitate nella libertà personale;
  • svolgere attività di sensibilizzazione pubblica.