Il Comune di Modena avvia “Sei la mia città. Rigeneriamo Modena”, il percorso partecipato volto a raccogliere idee e contributi per la rigenerazione della città pubblica, migliorando la qualità delle aree urbane e risolvendo le criticità che saranno evidenziate durante il processo.
“Attraverso il confronto con coloro che vivono la città nel quotidiano – sottolinea l’assessore alla Partecipazione Vittorio Ferraresi – vogliamo cogliere le criticità da risolvere, sapere quali sono i luoghi della città e le situazioni in cui è maggiormente sentita la necessità di intervento e intendiamo raccogliere i contributi che consentiranno di orientare gli interventi di rigenerazione urbana da promuovere. Si tratta di un percorso di vera partecipazione – aggiunge – che sarà portata avanti in parallelo di persona, attraverso incontri pubblici e laboratori, e online, tramite l’utilizzo di una piattaforma dedicata”.
Il percorso coinvolgerà i Consigli di Quartiere, i cittadini, le associazioni, i comitati, i tecnici e le categorie professionali: si parte lunedì 14, martedì 15 e mercoledì 16 ottobre con un primo ciclo di incontri di presentazione del percorso nei quattro Quartieri.
Dopo gli incontri pubblici sarà attivata una piattaforma online, accessibile dal sito del Comune e aperta per tutto il tempo in cui si svolgeranno i laboratori, con l’obiettivo di raccogliere le proposte dei cittadini. Sulla pagina web istituzionale dedicata sarà possibile consultare materiali utili: un video degli incontri di presentazione per consentire a chiunque fosse interessato di conoscere i dettagli del percorso partecipato e la modalità di partecipazione, oltre a esempi europei di rigenerazione dei tessuti urbani, nei quali gli spazi sono organizzati e pensati con attenzione ai cambiamenti, a partire da quelli climatici. I cittadini interessati potranno accedere, elaborare e depositare le proposte tramite Spid o Cie: potranno dare il loro contributo in autonomia oppure partecipare a laboratori di progettazione collettiva avvalendosi del supporto dei tecnici del settore Urbanistica del Comune.
Le proposte da sviluppare per indirizzare i processi di rigenerazione urbana, in particolare, dovranno riguardare le aree urbane dismesse e abbandonate, ma anche quelle porzioni di città che, nel tempo, hanno presentato problematiche di invecchiamento del patrimonio edilizio, di carenza di dotazioni di servizio, di problematiche relative alle infrastrutture per la mobilità o che hanno evidenziato situazioni di disagio sociale e insicurezza.
“Con la rigenerazione urbana – evidenzia l’assessora all’Urbanistica Carla Ferrari – si dovrà operare con un progetto di spazio urbano capace di reggere le sfide climatiche, ma anche di offrire luoghi in cui sia gradevole e sicuro vivere, lavorare, passeggiare, giocare grazie a una particolare attenzione per la qualità architettonica, creando le necessarie condizioni di benessere”.
Parallelamente al percorso partecipato sarà portato avanti un percorso di accompagnamento dedicato ai soggetti economici intenzionati a promuovere ambiti di rigenerazione urbana, rivolto anche a coloro che avevano già presentato manifestazioni d’interesse con l’Avviso chiuso.
Al termine della fase di presentazione dei contributi saranno svolti incontri pubblici di riepilogo delle proposte emerse e verrà pubblicato, entro fine anno, un nuovo Avviso pubblico per la presentazione di manifestazioni di interesse: i soggetti che presenteranno proposte, oltre al proprio intervento privato, dovranno prevedere anche la progettazione di una parte pubblica attingendo dagli esiti del percorso partecipato e sviluppando i contributi, le idee, le suggestioni e i modelli di riferimento emersi, attivando anche un confronto con i professionisti o gli ordini professionali.
Il percorso partecipato si concluderà con un momento di restituzione nel quale verranno presentati i contenuti delle manifestazioni d’interesse, illustrando le modalità con cui avranno recepito i contributi raccolti attraverso il percorso partecipato.
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