Un viaggio attraverso i secoli nel cuore della città per immergersi nella meraviglia architettonica e artistica del sito Unesco di piazza Grande, con la Cattedrale e la Ghirlandina.
Con tour guidati, aperture straordinarie di musei e monumenti, laboratori per bambini e lo spettacolo “Le voci di Dante” con Toni Servillo, torna da venerdì 4 a domenica 6 ottobre “Modena patrimonio mondiale in festa”, l’evento annuale dedicato al sito Unesco che per la sua settima edizione si presenta con un programma, che guarda oltre i confini cittadini, che viene proposto anche attraverso il portale turistico visitmodena.it.
“Eterno ritorno. Infinito passato, infinito futuro” è il tema dell’edizione 2024, scelto per evocare l’idea di un passato, quello della “Mutina” romana, che rivive nei monumenti romanici e attraverso i secoli fino a noi, ma anche per ricordare quanto la storia e le voci delle persone che l’hanno cambiata, vivano e permangano nel nostro presente e nel nostro futuro.
La manifestazione è stata presentata questa mattina, martedì 10 settembre, con una conferenza stampa a Palazzo comunale alla quale hanno partecipato il sindaco di Modena Massimo Mezzetti, don Giuliano Gazzetti, vicario generale dell’Arcidiocesi di Modena-Nonantola; Giuliano Barbolini, presidente di Emilia Romagna Teatro Ert/Teatro Nazionale; Francesca Piccinini, direttrice del Museo Civico e responsabile dell’Ufficio Patrimonio Mondiale di Modena; Giovanni Bertugli, dirigente servizio Promozione della città e Turismo.
Tra i principali appuntamenti della manifestazione ci sarà lo spettacolo “Le Voci di Dante”, un viaggio di Toni Servillo nel segno di Dante e della Divina Commedia, in un dialogo ideale con la Cattedrale di Modena: le parole di Dante, infatti, nel corso dei secoli sono risuonate innumerevoli volte negli edifici sacri. I posti all’interno del Duomo per le due repliche di venerdì 4 e sabato 5 ottobre, alle 21, sono andati esauriti in poche ore, ma lo spettacolo sarà fruibile anche dall’esterno della cattedrale attraverso cuffie wireless: chi non fosse riuscito a trovare il biglietto per l’interno, da mercoledì 11 settembre potrà acquistare uno dei 100 ticket (50 per la serata di venerdì e 50 per quella di sabato) per ascoltare lo spettacolo dal sagrato con le cuffie (informazioni per l’acquisto sul sito visitmodena.it).
Legata allo spettacolo è anche la nuova proposta che offre alle coppie in visita a Modena un’esperienza completa di scoperta della città già acquistabile attraverso il sito visitmodena.it e che comprende i biglietti per lo spettacolo di Toni Servillo, un aperitivo per due persone pre-spettacolo con i prodotti tipici del territorio, il pernottamento in città, e per il giorno successivo allo spettacolo prescelto, gli ingressi alla Torre Ghirlandina e all’acetaia comunale e, a scelta, dei ticket per le visite guidate Modena City tour o a Palazzo Ducale (il tutto per due persone). I biglietti disponibili in questa formula sono quaranta.
“Modena patrimonio mondiale in festa” rappresenta il cuore del progetto di promozione del duplice riconoscimento Unesco ottenuto dalla città di Modena, che è Sito Patrimonio Mondiale dal 1997 e Città creativa per le Media Arts dal 2022, avviato a febbraio con la diffusione del brand turistico “Modena Patrimonio Mondiale” e finanziato dal ministero del Turismo nell’ambito del Fondo per i Comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica. A luglio è stata lanciata la campagna “Be Part Of It” diffusa sulle principali piattaforme digitali nazionali, dai canali social a quelli video, dai motori di ricerca ai tool di marketing di viaggi, il progetto creativo è stato sviluppato utilizzando il linguaggio della body Art con una performance live in piazza Grande che ha coinvolto la campionessa mondiale di Art & Body Painting, Francesca Cavicchio e sta avendo un grandissimo successo in termini di visualizzazioni di campagna e su visitmodena.
La manifestazione è progettata e promossa dal Museo Civico di Modena - Ufficio Patrimonio Mondiale e dal Servizio Promozione della città e Turismo del Comune di Modena in collaborazione con Emilia Romagna Teatro ERT /Teatro Nazionale. L’edizione 2024 è resa possibile grazie alla collaborazione dei Musei del Duomo di Modena, del Capitolo Metropolitano di Modena e dell’Arcidiocesi di Modena e Nonantola, oltre che del Focal point città creative e storia urbana - assessorato alla Cultura di Modena.
L’intero programma della manifestazione è disponibile su visitmodena.it dove si potranno anche effettuare le prenotazioni per le visite guidate e l’ingresso ai monumenti.
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