16/09/2024

IUS SCHOLAE, L'APPELLO DI SINDACO E ASSESSORA

Mezzetti e Venturelli: “ Un primo passo verso il riconoscimento pieno dello ius soli, principio che afferma il diritto di cittadinanza per chi nasce sul territorio italiano”

"Il Comune di Modena è da sempre in prima linea nella promozione dell'inclusione e dei diritti e ribadisce con forza la richiesta di approvazione della riforma sulla cittadinanza in discussione in Parlamento: lo ius scholae".

In occasione dell'avvio dell'anno scolastico il sindaco Massimo Mezzetti e l'assessora alle Politiche Educative Federica Venturelli intervengono sulla riforma della legge sulla cittadinanza.

"Lo ius scholae rappresenta un passo fondamentale verso un Paese più inclusivo e moderno, in linea con i valori fondanti della nostra Repubblica e contribuisce a rafforzare quel senso di uguaglianza, ma anche di appartenenza e responsabilità che sono propri di una comunità civile e democratica.

Anche questa mattina, con la nostra visita alla scuole Marconi per salutare l'avvio dell'anno scolastico abbiamo avuto la conferma di quale sia la normalità delle scuole: bambine e bambini che in tantissimi casi sono nati in Italia, che studiano, fanno sport, frequentano Modena e, con un bell'accento modenese, si sentono parte della nostra comunità. A queste bambine e bambini sentiamo di avere il dovere civile dare una risposta.

Lo ius scholae è un primo passo verso il riconoscimento pieno dello ius soli, principio che afferma il diritto di cittadinanza per chi nasce sul territorio italiano. Siamo fermamente convinti che un patto di cittadinanza debba fondarsi sull'equilibrio di diritti e doveri. Gli uni sono la condizione per l'affermazione degli altri.

Dobbiamo essere costruttori di una società più giusta ed equa e proprio per questo il Comune di Modena ha avviato negli anni numerose iniziative a favore dei giovani con background migratorio nati in Italia, tra cui il conferimento della cittadinanza onoraria. Questa pratica, che continueremo a promuovere ogni anno, è un segnale concreto del nostro impegno a costruire una comunità sempre più inclusiva e accogliente.

Dopo le aperture agostane sullo ius scholae, solo pochi giorni fa Forza Italia ha bocciato tutti gli emendamenti delle opposizioni alla Camera nella discussione sulla modifica della legge sulla cittadinanza. Evidentemente le logiche di Governo continuano a prevalere sulla possibilità di incidere concretamente favorendo l'approvazione di una legge giusta che farebbe bene al nostro paese. Chiediamo a tutte e tutti di agire con serietà e coerenza, ricordandosi che stiamo parlando della vita di centinaia di migliaia di ragazzi che sono nati, cresciuti e che studiano in Italia gomito a gomito con i nostri figli e i nostri nipoti. Ogni ritardo è un'ingiustizia nei loro confronti. Questi giovani sono il futuro del nostro Paese e meritano di crescere in un ambiente inclusivo e dove i loro diritti siano pienamente tutelati. Lo ius scholae è un passo in questa direzione".

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