Via libera della Giunta al contributo regionale di 170mila euro per “Ri-vivere in sicurezza il Parco S. Pertini”, il progetto di riqualificazione che intende migliorare la vivibilità e la frequentazione di parco Pertini individuandone nuove funzioni e potenziandone illuminazione e videosorveglianza.
Il progetto è cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna in base all’Accordo di programma siglato col Comune di Modena in attuazione degli obiettivi previsti dalla legge 24 del 200) per la promozione di un sistema integrato di sicurezza.
La Giunta comunale, nell’ultima seduta della scorsa settimana ha accertato il contributo regionale e ha prenotato la spesa per l’anno 2024 per l’intervento che costerà complessivamente 279mila euro.
“Si tratta di un intervento importante – spiega il sindaco Massimo Mezzetti - che prevede azioni coordinate a più livelli, dalla riqualificazione all'illuminazione e videosorveglianza fino all'intervento più propriamente sociale assieme alle realtà del terzo settore. Sottolineo la desigillazione di 1.250 metri quadri per favorire la crescita di un nuovo prato e l'installazione di nuovi giochi.
La filosofia della sicurezza integrata, che passa dalla riqualificazione delle aree urbane ed è ben rappresentata da questo progetto – conclude Mezzetti - risponde ai bisogni delle città per creare zone più vivibili dove le persone si possano ritrovare”.
Entro il mese di agosto gli uffici tecnici comunali invieranno il progetto alla Soprintendenza dei Beni Culturali e una volta avuto il parere della Sovrintendenza, saranno avviate le procedure di gara per l’affidamento dei lavori.
Il progetto “Ri-vivere in sicurezza il Parco S. Pertini” prevede un intervento complessivo di prevenzione e riqualificazione del parco e l’attuazione di misure di accompagnamento sociale che coinvolgano soggetti del terzo settore, associazioni culturali e artistiche, esercenti pubblici della zona con l’obiettivo di sperimentare nuove collaborazioni volte a favorire l’animazione e il presidio informale dell’area situata a ridosso del centro.
Parco Pertini, dedicato nel 2000 all’ex Presidente della Repubblica, costituisce una zona estesa da largo Garibaldi a vicolo del Parco e via Contri, del più ampio parco delle Mura soggetto a un decreto di tutela che riguarda il parco nella sua interezza, denominato anche Parco delle Rimembranze. L’area, che in passato era un punto di ritrovo molto frequentato soprattutto in estate, è caratterizzata dalla presenza di alberature di pregio di rango comunale e da un vincolo archeologico. La realizzazione degli effettivi interventi è quindi sottoposta al parere della Soprintendenza dei Beni Culturali.
Gli interventi strutturali previsti, tutti finalizzati a migliorare la sicurezza e la vivibilità del parco, individuano tre zone: una prima area tra via Contri, viale Fabrizi e il camminamento interno del parco, una seconda costituita dall’area giochi e la terza più vasta porzione del parco che va fino al Teatro Storchi.
La prima, di 1.800 mq, comprende i circa 700 mq in concessione al Lido Park, dove il privato ha iniziato i lavori per il nuovo chiosco e l’amministrazione comunale ha demolito una vecchia struttura mal frequentata, e un’area di circa 1.250 mq attualmente ricoperta in buona parte da asfalto che si intende eliminare. Il progetto prevede, infatti, la desigillatura della superficie per restituire al luogo la naturale permeabilità e il ripristino della superficie a prato; l’eliminazione della vecchia tettoia; nuovi arredi; indagini di stabilità delle alberature e interventi di manutenzione oltre che propedeutici all’installazione di telecamere; l’implementazione dell’illuminazione pubblica e del verde con sistemazione a prato nell’ottica di creare un futuro spazio teatro verde destinato a luogo di ritrovo e a performance artistiche.
Per l’area giochi di circa 1.350 mq, è già in corso un intervento di riqualificazione a cura del Settore Lavori Pubblici, finanziato con risorse comunali, per rendere l’area più accessibile, inclusiva e aperta attraverso nuovi percorsi e arredi ludici, perchè diventi uno spazio di gioco e un luogo dedicato all’Outdoor education, l’apprendimento all’aperto. A settembre saranno appunto installati i nuovi giochi.
Con il nuovo progetto “Ri-vivere in sicurezza il Parco S. Pertini”, elaborato insieme all'ufficio Legalità e sicurezze, si andranno installare nell’area anche corpi illuminanti e telecamere collegate al sistema di videosorveglianza.
Infine, nella terza e più ampia area, gli oltre 8mila metri che si estendono sino al Teatro Storchi caratterizzati dalla presenza di numerosi esemplari arborei, si interverrà con indagini e manutenzione delle alberature, opere funzionali a potenziare illuminazione e videosorveglianza, rifacimento di camminamenti e viabilità interna, installazione di arredi. L’intervento dovrà essere realizzato entro l’anno con possibilità di prorogare i lavori per ulteriori otto mesi.
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