Da martedì 16 luglio, per una durata di circa due mesi, anche su un tratto di stradello Ponte Basso, oltre che sul ponte dell’Uccellino, la circolazione sarà a senso unico alternato, per consentire i lavori di costruzione del nuovo ponte a un centinaio di metri da quello attuale.
In particolare, durante questa fase di lavori, sarà realizzato un nuovo percorso stradale alternativo all’attuale tracciato di stradello Ponte Basso su cui, successivamente, sarà deviato il traffico per consentire il proseguimento delle attività lungo l’asse stradale già esistente, dove sarà realizzata la nuova rampa di accesso al nuovo ponte. In questo modo, non sarà quindi mai interrotta la circolazione stradale.
Una volta che il nuovo ponte sarà completato, il percorso alternativo sarà destinato all’accesso dei residenti e al collegamento con la rete ciclabile.
L’ordinanza di Polizia locale prevede lo spegnimento dell’attuale semaforo sul ponte dell’Uccellino nei due sensi di marcia e la sua sostituzione con un semaforo di cantiere, che sul lato modenese sarà collocato più a valle. Il nuovo semaforo di cantiere viene infatti collocato alla fine del rettilineo in ingresso dalla rotatoria di via Canaletto in posizione adeguata ad ospitare il traffico in attesa.
I lavori di costruzione del Ponte hanno preso il via a metà marzo 2024, dopo le attività preliminari di bonifica bellica. Nella prima fase le attività hanno riguardato la realizzazione della fondazione per la nuova viabilità sia sul lato Modena che sul lato Soliera. In particolare, si è proceduto alla formazione del rilevato, tramite calcificazione delle terre, per il collegamento della viabilità all’argine su cui verrà installato il nuovo ponte ed è quasi conclusa anche la fondazione della rotatoria su via Morello confine. La conclusione dell’intervento è prevista entro fine 2025.
Il nuovo Ponte dell’Uccellino sul fiume Secchia, a collegamento tra il comune di Modena e le aree a nord della provincia, è un’opera con un valore complessivo di 6 milioni 950 mila euro, finanziata per 5 milioni 150 mila euro con fondi regionali nel quadro della strategia Atuss (Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile) approvata dalla Regione. Gli altri finanziamenti sono stanziati per 750mila euro dal Comune di Modena, per 600mila euro dalla Provincia e i restanti 450mila euro dal Comune di Soliera.
L’infrastruttura, inclusa anche nell’orizzonte di medio periodo del Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile del Comune di Modena, rappresenta un intervento strategico per la riconnessione dei principali assi viari di collegamento con le frazioni e la viabilità d’area vasta, in quanto consentirà il collegamento tra la Statale 12 Canaletto e la Provinciale 413 Nazionale per Carpi.
La nuova infrastruttura viene realizzata a doppia corsia in sostituzione del ponte bailey esistente, a circa 90 metri a sud dello stesso lungo la prosecuzione dell’asse di stradello Ponte Basso, e consentirà il superamento delle criticità strutturali, idrauliche e naturalistiche dell’attuale struttura. L’intervento permetterà, infatti, di fluidificare la circolazione su quell’asse consentendo il transito in entrambi i sensi di marcia ed eliminando la fermata semaforica dovuta all’attuale senso unico alternato, con notevole miglioramento anche per la riduzione dello smog. Sarà inoltre realizzata una passerella ciclopedonale in sede separata di collegamento tra i due percorsi dedicati posti sugli argini, oltre alle connessioni stradali e al riassetto della viabilità esistente con opere stradali di miglioramento su via Morello Confine nel Comune di Soliera, compresa la realizzazione di una rotatoria.
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