“Sono sempre stata più brava dei miei fratelli a giocare a calcio. Questa cosa mi dava una grande soddisfazione, a loro invece non fregava niente”. Comincia così “Femminologia del gioco del calcio”, l’ultima pubblicazione del Dondolo, la casa editrice digitale del Comune di Modena diretta da Beppe Cottafavi. Il libro è il racconto, scritto sotto lo pseudonimo di “Ala sinistra”, dell’iniziazione al calcio di una ragazza normale intorno alla metà degli anni Novanta, quando ancora per una ragazza giocare al calcio nella provincia emiliana era molto poco normale.
Il racconto parte dalle elementari, dalle “lezioni” di calcio in cortile, nei pomeriggi dopo i compiti, con il compagno di classe e migliore amico delle elementari come insegnante e prosegue con la scoperta di poter giocare davvero, anche se quasi di nascosto, in una squadra di ragazze, all’epoca dell’università, grazie ad amiche studentesse fuori sede, per arrivare vent’anni dopo a fare un bilancio di quello che resta dopo essere stata una calciatrice quando era ancora una cosa strana per una ragazza.
“Femminologia del gioco del calcio” si può scaricare gratuitamente dal sito della stessa casa editrice (www.ildondolo.it) oppure dalla piattaforma MediaLibraryOnLine (www.medialibrary.it).
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