Attenzione alle persone e alle loro fragilità. È così, secondo il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, che lo psichiatra e psicoterapeuta Camillo Valgimigli ha caratterizzato la sua esperienza umana e professionale. In un messaggio di cordoglio, in occasione della scomparsa a 84 anni, il sindaco lo ricorda sottolineando come “con la sua attività, anche recentemente, con il libro scritto insieme a Gianni Ricci ‘Le magiche antenne di Gregorio’, abbia contribuito a tenere viva l’attenzione dell’opinione pubblica sui temi della salute mentale e della disabilità, con numerosi interventi sugli organi d’informazione”.
Originario della Romagna, già dirigente psichiatra nei servizi di Salute mentale e responsabile delle patologie di confine del Csm dell’Ausl di Modena, ha svolto anche attività come docente (professore a contratto presso la Scuola di specializzazione in Geriatria e gerontologia di Unimore) ed è stato consulente per la disabilità presso diverse istituzioni pubbliche.
Cordoglio è stato espresso anche dal presidente del Consiglio comunale Fabio Poggi: “Si è occupato di giovani e di anziani – ricorda Poggi – mettendo sempre al centro del suo impegno l’attenzione alla persona e il riferimento alla comunità”
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