Fa leva soprattutto sull’importanza di essere informati, consapevoli delle insidie in cui si nascondono truffe e raggiri e di come essere soggetti attivi nel prevenirle, la nuova campagna di sensibilizzazione promossa dal Comune di Modena, rivolta in particolare alla popolazione anziana.
“Sapere è sicurezza – conosci le regole per difenderti dai malintenzionati” è lo slogan che verrà coniugato attraverso diversi vari canali comunicativi e coinvolgendo anche il Controllo di Vicinato. La campagna punta, infatti, anche sulla collaborazione dei partecipanti al progetto di sicurezza partecipata che a Modena conta 95 gruppi per complessivi oltre 2.500 partecipanti: una fitta rete di “sentinelle” già per altro coinvolte in azioni a carattere sociale con positive ricadute sul territorio.
Ai referenti del Controllo di Vicinato la campagna di sensibilizzazione è stata presentata martedì 6 febbraio presso il Comando della Polizia locale di Modena, durante uno degli appuntamenti periodicamente organizzati dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli per fare il punto sul Piano delle sicurezze e ascoltare le istanze dei partecipanti al progetto. Presenti anche la direttrice generale del Comune Valeria Meloncelli e il comandante della Polizia locale Roberto Riva Cambrino.
Le truffe agli anziani – perpetrate attraverso il web, i contatti telefonici, a casa o per strada – sono tra i temi sollevati a più riprese dallo stesso Controllo di Vicinato che alla nuova campagna di comunicazione potrà, in particolare, fornire supporto materiale e logistico, sensibilizzare il target di riferimento anche grazie alla diffusione della rete sul territorio e creare momenti di approfondimento formativo sulla conoscenza di tali fenomeni con il sostegno di Polizia locale e Forze dell’ordine.
Testimonial della campagna di comunicazione ideata dalla società Tracce, sono una simpatica coppia di anziani che insegneranno le regole per difendersi di truffatori e approfittatori attraverso messaggi video diffusi tramite le tv locali e i canali social più frequentati dalla popolazione meno giovane, facebook in primis.
Cartoline, locandine e manifesti della campagna saranno diffusi, inoltre, nelle polisportive, nei circoli anziani e nei luoghi di ritrovo durante eventi particolari.
La nuova campagna rientra tra le azioni previste per la prevenzione di reati ed è finanziata dal Fondo Unico di Giustizia del ministero dell’Interno nell’ambito del progetto presentato dal Comune di Modena “InformiaMOci – La prevenzione rende sicuri: azioni per il contrasto di truffe e raggiri ai danni della popolazione anziana” che per il 2024 ha ottenuto un finanziamento di 19mila euro.
È il terzo anno che l’amministrazione comunale accede a finanziamenti su questo tema, grazie ai quali nel 2023 ha sostenuto le azioni promosse da sette associazioni del territorio i cui progetti sono stati selezionati attraverso un bando: “Anziani e truffe: nuove risposte a nuovi problemi” di Federconsumatori; “Ti conosco: più uniti e consapevoli per sentirci più sicuri” proposto da Caleidos e associazione il Ponte; gli incontri di “Pro.Teggo” dell’associazione Anziani e non solo; i percorsi formativi “Ma io non ci casco!” di Modi; il progetto del Ceis Formazione “Sta ben attento ve’” e quello di Confconsumatori e Ancescao “La prevenzione rende sicuri”; il progetto di Udicon “L’apparenza inganna”. Le diverse associazioni hanno quindi realizzato incontri rivolti ad anziani e caregivers; materiali come videopillole e stikers, oltre a percorsi formativi anche sull’utilizzo dello smartphone e del pc.
Anche per il 2024, il progetto del Comune di Modena, si propone di promuovere e potenziare azioni integrate di comunicazione rivolte ai cittadini anziani per sensibilizzare al fenomeno il target di riferimento, aumentare la consapevolezza di quali sono le principali forme di truffe e raggiri, fornire strumenti nella prevenzione e contrasto di tali reati.
Azioni sul documento