Prendono il via in questi giorni i lavori di realizzazione della nuova zona 30 nell’area Corni-Cattaneo, parte di un pacchetto di interventi in corso che comprende, tra l’altro, anche un nuovo tratto ciclopedonale sulla dorsale di via Emilia ovest, tra il civico 621 e via Salgari, quasi concluso, e una zona 30 nell’area Sacca ovest, dove i lavori sono a buon punto.
Saranno interessate dalle attività, inoltre, a stretto giro, anche via Forlì e, a seguire, via Cannizzaro, dove pure saranno realizzate zone 30, cioè aree in cui la velocità massima è, appunto, limitata a 30 chilometri orari.
L’intervento, del valore complessivo di un milione 58 mila euro, è finanziato per il 70 per cento attraverso il progetto Bike to work di Regione Emilia-Romagna e Ministero della Transizione ecologica, e per un 30 per cento in autofinanziamento dal Comune. I lavori, aggiudicati tramite gara all’azienda S2 Costruzioni srl della provincia di Salerno, arriveranno a completamento nei primi mesi del prossimo anno.
Gli interventi, in linea con le previsioni del Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile) e del Pug (Piano urbanistico generale) del Comune di Modena, hanno l’obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile incentivando la ciclabilità e pedonalità e contestualmente migliorando la qualità dello spazio stradale e urbano, nella prospettiva di una riduzione dell’incidentalità stradale e del miglioramento della qualità dell’aria. Gli interventi progettati sono volti a garantire l’uso condiviso dello spazio stradale e a stabilizzare tratti della rete ciclopedonale esistente.
Le attività previste nelle varie zone di intervento vanno dall’installazione di segnaletica e sistemi per la riduzione della velocità veicolare a interventi puntuali per l’abbattimento di barriere architettoniche, dalla messa in sicurezza di pedoni e bici alla valorizzazione degli spazi antistanti gli accessi scolastici, fino a soluzioni volte a migliorare il valore dell’ambiente cittadino con la costruzione del verde urbano e della permeabilità.
L’intervento nella zona Corni-Cattaneo, in particolare, interesserà la zona compresa tra via Corassori a nord, strada Formigina a ovest, viale Italia a est e via Corni-Sanerelli e Istituto comprensivo Modena 2 - scuola primaria Galilei a sud (le strade di confine non sono soggette a calmierazione di velocità). Sono previste due operazioni: il rafforzamento della ciclopedonalità e l’estensione della zona 30, da un lato, e la realizzazione di interventi puntuali per una più qualificata fruizione dello spazio urbano su via Saragat e un migliore e più sicuro ingresso scolastico all’Istituto superiore Guarini e al Liceo scientifico Wiligelmo da via Cattaneo.
Nel dettaglio, è prevista l’uniformazione della segnaletica di zona 30, l’introduzione di un dosso in gomma e di nuova segnaletica orizzontale per sosta breve lungo via Cattaneo, la riqualificazione della zona di ingresso scolastico all’Istituto Guarini e al liceo Wiligelmo con la realizzazione di un tratto ciclopedonale e di due piattaforme per la riduzione della velocità veicolare presso gli ingressi principali delle scuole, la realizzazione di un dosso in ingresso su via Cattaneo da via Corassori, il miglioramento dell’attraversamento ciclopedonale a ovest di via Saragat e la demolizione della pavimentazione in pietra tra le vie Saragat e Cattaneo con ripristino in asfalto stampato. È, inoltre, prevista la desigillazione del tratto centrale spartitraffico di via Saragat ovest e nel tratto tra via Venturelli e via Gualmini con la realizzazione di verde ed essenze arboree in continuità con il tratto precedente, il miglioramento dell’attraversamento ciclopedonale a est di via Saragat e degli attraversamenti stradali all’incrocio tra le vie Rizzotto-Gualmini.
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