“Le storie di Fionda”, l’antologia che raccoglie i racconti pubblicati sulla rivista collettiva del Villaggio Artigiano, è la nuova pubblicazione del Dondolo che si può scaricare gratuitamente dal sito della casa editrice digitale del Comune di Modena diretta da Beppe Cottafavi (www.ildondolo.it).
“Fionda” è la rivista realizzata con il coordinamento editoriale del collettivo artistico Amigdala da un gruppo di persone che lavorano, vivono o sono legate affettivamente al Villaggio Artigiano di Modena ovest. Nell’antologia “Le storie di Fionda” si trovano cinque racconti di scrittori modenesi già pubblicati nella rubrica “Storie” della rivista: quello di Silvia Sitton, sul numero zero a tema Villaggio; quello di Alessandro Della Santunione, sul numero 1 Artigiano; di Gianfranco Mammi, sul numero 2 Ovest, di Nicola Setti sul numero 3 Riscatto e di Camillo Po che ha scritto la sua storia per la straordinaria Guida del Villaggio uscita nel 2024.
E dal direttore Beppe Cottafavi arrivano anche altri tre consigli per godersi il relax delle feste natalizie sul divano con la compagnia di un bel libro da leggere scelto, ovviamente, dal catalogo della casa editrice: si parte con “Casa d’altri” di Silvio D’Arzo, il capolavoro dello scrittore reggiano, definito da Eugenio Montale “un racconto perfetto”. “Casa d’altri” è il punto d’arrivo del percorso artistico dell’autore, l’opera a cui aveva dedicato le energie migliori della sua breve e travagliata vita che si concluse il 30 gennaio 1952 a trentadue anni da compiere e pochi mesi prima che la versione definitiva del racconto venisse pubblicata.
Il secondo consiglio è “Casa Mescoli-Goich” di Veronica Bastai: la storia di un progetto, di un’amicizia e di una casa firmata Cesare Leonardi. In questa nuova uscita della collana “Case, itinerari, architetture”, Bastai, di Fondazione Archivio Leonardi, racconta un altro piccolo gioiello dell’architetto modenese.
Si prosegue con “Narratori dell’invisibile”, gli atti del convegno dedicato a Italo Calvino che si svolse nel febbraio 1986, a sei mesi dalla morte dello scrittore, e che sono ormai introvabili. In quella giornata l’assessorato alla Cultura del Comune di Sassuolo chiamò a raccolta scrittori, filosofi, poeti, fisici, scienziati che avevano avuto rapporto diretto con Calvino o con il suo lavoro, in un convegno memorabile intitolato “Narratori dell’invisibile”, a cui partecipò il meglio della cultura umanistica e scientifica italiana. Con scritti di Giorgio Agamben, Gianni Celati, Paolo Fabbri, Valerio Magrelli e altri.
Nata nel 2017 da un’idea di Beppe Cottafavi condivisa con le Biblioteche di Modena, la casa editrice Il Dondolo pubblica solo libri digitali inediti il cui download è gratuito e definitivo e propone un catalogo di qualità molto legato al territorio, con narrazioni, saggi, poesie e immagini da Modena all’Emilia Romagna.
I “Dondoli” in catalogo a oggi sono 84. I tre titoli più scaricati negli ultimi sei mesi sono “Femminologia del gioco del calcio” di Ala Sinistra; “Casa d’altri” di Silvio D’Arzo e “Un quaderno rosa” di Stefano Massini.
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