Alla vigilia della Giornata mondiale dei diritti umani il sindaco Massimo Mezzetti è intervenuto in Consiglio Comunale per ricordare il documento adottato dall'Assemblea generale della Nazioni Unite il 10 dicembre 1948. La Dichiarazione universale dei diritti umani, composta da un preambolo e trenta articoli, divenne il fondamento mondiale del sistema globale di protezione dei diritti umani. Nessun paese votò contro ma otto si astennero tra cui l'Arabia Saudita e l'ex Unione Sovietica.
“Ricordare il 10 dicembre deve essere un'occasione, come Amministrazione, come Consiglio e come comunità, per riaffermare il nostro impegno nel difendere i diritti fondamentali di ogni individuo e il rispetto per il diritto internazionale – ha detto il sindaco - questi principi non rappresentano solo valori universali, ma le fondamenta della nostra convivenza civile e del progresso umano”.
Mezzetti ha ricordato che il Comune di Modena “è da anni membro del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani e conferma il suo impegno a livello locale attraverso il supporto alle associazioni che operano sul territorio modenese con azioni e pratiche finalizzate alla promozione di una cultura della pace e dei diritti umani”.
In chiusura il sindaco ha rivolto un invito a tutti i cittadini a partire dal proprio quotidiano perché “i diritti umani non sono solo principi universali, ma impegni personali. Ogni nostra scelta quotidiana può contribuire a costruire una società più giusta per tutte e tutti".
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