Investimenti nell’edilizia scolastica per interventi su nuove scuole, ampliamenti di istituti e realizzazione di mense per oltre 3 milioni 300 mila euro, ma anche sulla manutenzione straordinaria dell’illuminazione pubblica (accantonati 2 milioni come corrispettivo a base della nuova gara per la gestione del servizio), sul mondo sportivo (2 milioni 420) e sulla cultura (946 mila euro).
E ancora, tra l’altro, sono state destinate risorse per la realizzazione delle opere di urbanizzazione dell’Osco dell’ospedale di Baggiovara pari a 1 milione 110 mila euro, per il completamento del recupero dell’ex Stallini futura sede del nuovo Centro per l’impiego (534 mila euro per compensare modifiche nei finanziamenti), per la manutenzione straordinaria dei sottopassi stradali (200 mila euro), per la manutenzione straordinaria dei bagni Piazza XX Settembre (190 mila euro) e per la manutenzione della fontane cittadine (120 euro).
Sono gli ambiti principali su cui agisce l’ottava e ultima variazione di bilancio 2024 del Comune di Modena, approvata lunedì 25 novembre dal Consiglio comunale. In diversi casi, le risorse vanno a coprire le maggiori quote di cofinanziamento dell’Amministrazione comunale per interventi che hanno ricevuto il contributo Pnrr e presentano attualmente varianti in esecuzione.
La variazione, che vede anche l’utilizzo dell’avanzo di bilancio del 2023 (in quanto approvato il rendiconto), per il 2024 prevede un aumento della spesa corrente di 2 milioni 713 mila euro e maggiori investimenti per 17 milioni 378 mila euro (di cui 900 mila euro di entrate in parte corrente utilizzate per finanziare la parte capitale, cioè gli investimenti) sul 2024 e per 2 milioni 267 mila euro sul 2025. La manovra, illustrata dall’assessore al Bilancio Vittorio Molinari, è stata approvata con il voto a favore della maggioranza (Pd, Avs, Movimento 5 Stelle, Pri-Azione-Sl e Spazio democratico) e il voto contrario di Fratelli d’Italia, Lega Modena, Modena per Modena, Modena in ascolto e Modena civica.
L’avanzo di amministrazione 2023 applicato è complessivamente di 17 milioni 582 mila euro, per 2 milioni 603 mila euro destinato alla spesa corrente e per 14 milioni 977 mila euro alla parte capitale. Di questi ultimi, in particolare, 13 milioni 530 mila euro sono di avanzo libero e possono essere impiegati per il finanziamento di spese di investimento in quanto il bilancio risulta in equilibrio e non è necessario destinare avanzo disponibile per la salvaguardia degli equilibri di bilancio.
Gli investimenti nell’edilizia scolastica, in particolare, sono destinati al finanziamento di varianti in corso d’opera (nido Magenta per 430 mila euro, scuola dell’Infanzia di Villanova per 288 mila euro) e all’intervento di ampliamento della scuola secondaria San Carlo (890 mila euro), progetto cofinanziato attraverso contributi assegnati dalla Fondazione di Modena.
Inoltre, sono state destinate risorse per il finanziamento di varianti in corso d’opera e per l’acquisto dell’arredo delle mense scolastiche delle scuole primarie Sant’Agnese, Buon Pastore, Giovanni XXIII, Leopardi e Rodari (1 milione 703 mila euro).
Gli investimenti in favore dello sport sono indirizzati a sostenere gli interventi di efficientamento energetico del complesso delle piscine comunali Dogali (350.000,00 mila euro a fronte della candidatura la bando regionale per lo sviluppo e coesione), per il miglioramento energetico e potenziamento strutturale del campo da baseball Giovanni Torri (420 mila euro), alla realizzazione di opere su immobili di proprietà comunale concessi in diritto di superficie a polisportive e a società sportive (500 mila euro) e infine per la riqualificazione del secondo padiglione del Palamoza (150 mila euro a fronte della candidatura al Bando Sport e Periferie 2024 per 1 milione di euro). La variazione recepisce la candidatura al Bando per la promozione della Mobilità ciclabile (1 milione e 317 mila euro) e stanzia risorse per varianti in corso d’opera di investimenti sulla mobilità dolce. Gli investimenti sulla cultura riguardano varianti in corso d’opera del teatro delle scuole Carducci (856 mila euro) e spese da riconoscere alla Fondazione teatro comunale di Modena (100 mila euro). La variazione di bilancio, a fronte di economie di spesa, vede l’utilizzo di 900 mila euro della parte corrente per investimenti volti al miglioramento della sicurezza stradale (manutenzione straordinaria strade, segnaletica, verde stradale da realizzare nella primavera 2025) ai quali, sulla base dell’andamento stimato delle entrate, dovrebbero aggiungersi ulteriori 300 mila euro per un totale di 1 milione e 300 mila euro.
Una quota di 3 milioni è stata destinata prudenzialmente come fondo rischi da utilizzare nel caso in cui i contributi assegnati da terzi, per il finanziamento di specifici investimenti, non vengano completamente riscossi, mentre l’importo di 1 milione 500 mila euro è stato utilizzato per coprire gli oneri Iva sostenuti per progetti Pnrr non rimborsabili da parte dei ministeri eroganti.
Nella parte corrente, tra l’altro, l’Amministrazione ha previsto: l'utilizzo di avanzo accantonato a fondo rischi per 1 milione 400 mila euro per finanziare maggiori spese per le utenze causate dall’aumento dei prezzi delle materie energetiche; 500 mila euro per l’erogazione dei contributi economici alle famiglie in difficoltà; 821 mila euro per attività culturali (di cui per 400 mila euro finanziati da maggiori entrate da addizionale Irpef degli anni arretrati).
Il comune ha inoltre posto un vincolo di destinazione di eventuali ulteriori entrate Irpef relative agli anni precedenti che dovessero rendersi disponibili nell’annualità 2024 per il finanziamento di spese di manutenzione ordinaria del patrimonio comunale per un importo pari ad almeno 500 mila euro.
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