Ci sono soprattutto gli interventi dedicati alla Giornata internazionale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza nella seduta del Consiglio comunale di Modena di mercoledì 20 novembre, giorno in cui si ricorda la Convenzione approvata dall’Assemblea delle Nazioni Unite nel 1989, e ratificata da 196 Paesi, che riconosce i diritti riguardanti il benessere dei fanciulli. In programma anche tre delibere e alcune mozioni.
I lavori dell’Assemblea sono convocati nell’aula consiliare e sono trasmessi in diretta streaming sul sito del Comune (www.comune.modena.it/il-governo-della-citta).
La seduta inizia alle 15.30 con un approfondimento sul tema dei diritti di bambini e adolescenti. Il momento, in particolare, prevede gli interventi della professoressa e direttrice della Pediatria e del Dipartimento Materno-Infantile di Modena, nonché volontaria Unicef, Fiorella Balli, del professore dell’Università degli studi di Bologna Roberto Farnè, specializzato in pedagogia del gioco e dello sport, e dell’assessora alle Politiche educative e Rapporti con l’Università Federica Venturelli. L’iniziativa rientra nell’ambito di un ricco calendario di appuntamenti titolato “D come diritti” dedicato, appunto, alla Giornata internazionale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, messo a punto dal Settore Politiche educative, in collaborazione con il sistema integrato 0/6, con appuntamenti già dalla giornata di oggi lunedì 18 novembre.
A seguire, è prevista la trattazione di tre delibere, a partire dal documento incentrato sul riconoscimento dei debiti fuori bilancio per sentenze esecutive emesse in contenziosi contro il Comune di Modena riguardanti, nello specifico, violazioni del Codice della strada; l’atto viene illustrato dall’assessora alla Sicurezza urbana integrata, Polizia Locale, Coesione sociale, Integrazione e Cittadinanza, Volontariato e Terzo Settore Alessandra Camporota. Le altre due delibere riguardano l’accettazione del Comune, con beneficio d’inventario, dell’eredità di una cittadina modenese deceduta (atto illustrato dal sindaco Massimo Mezzetti) e la nomina dei consiglieri di Quartiere sulla base del nuovo Regolamento comunale della partecipazione territoriale che regola e definisce l’attività dei quattro Quartieri di Modena (documento illustrato dall’assessore a Partecipazione e Quartieri Vittorio Ferraresi).
Infine, l’Assemblea discute tre mozioni che riguardano “Frequenza e inclusione di bambini e bambine con disabilità nei centri estivi aderenti al bando comunale: proposte e integrazioni” (presentata da Spazio democratico); “Iniziative per prevenire la dispersione scolastica e garantire il rispetto dell’obbligo di istruzione” (Fratelli d’Italia, Forza Italia, Laga Modena, Modena in ascolto) e, infine, “Sviluppo di un modello integrato di approccio educativo alle politiche giovanili, in prevenzione al disagio, alla microcriminalità e alla solitudine giovanile” (Pd, Avs, M5s).
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