Come si arriva ai Simpson partendo da Modena? A raccontarlo saranno il fumettista Clod e Fabio Bignardi nella serata “Secondo Paul… da Carosello ai Simpson” in programma mercoledì 6 novembre, alle 21, alla Tenda di viale Monte Kosica con ingresso libero e gratuito.
Al centro della serata l’avvincente storia dell’animazione modenese iniziata nel 1949 dall’incontro tra Paul Campani e Secondo Bignardi (padre di Fabio), i due “mostri” del cartone animato che dalla fine degli anni ’40 del secolo scorso hanno dato vita a personaggi e film di animazione memorabili, e della sua “proiezione” fino ai giorni nostri.
La prima parte della serata sarà condotta da Clod (Claudio Onesti) e ripercorrerà l’esperienza modenese attraverso proiezione di spot cinematografici e caroselli di Paul Campani oltre ad alcune pillole video con testimoni di quello straordinario periodo come Giancarlo Governi, funzionario di Rai 2 che ebbe per primo l’idea di creare le trasmissioni “Gulp!” e “Supergulp!” sviluppate con Guido De Maria e che ebbero uno straordinario successo, il doppiatore di Carosello Elio Pandolfi, e Bruno Bozzetto con il suo ricordo di Paul Campani.
Nella seconda parte della serata Fabio Bignardi, figlio di Secondo e socio nella Bignardi Film negli anni ’80, racconterà il “trasferimento” di esperienze che ha contribuito a far crescere il prestigio del cartone animato modenese nel mondo attraverso le testimonianze di artisti che si sono formati nel “Corso di formazione per giovani autori del cartone animato” che si è tenuto a Modena nel 1982 e nel 1998. Tra gli ex studenti che porteranno la loro testimonianza in video ci sono Michele Bernardi, autore di cortometraggi, Silvia Pompei, animator/character layout artist di Lisa Simpson alla Fox-Disney, Giovanna Bo, Ceo di DogHead Animation, Annalucia Pisanelli, Ceo di Graphilm Entertainment.
Sempre in video, Guido De Maria ricorderà la sua esperienza con Secondo Bignardi, Bruno Bozzetto parlerà della parte avuta in “Quark in pillole” di Piero Angela (filmati realizzati da Bignardi films negli anni ’80), Beppe Zagaglia per la favola “Sandrone, la Pulonia e Sgorghìgolo”.
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