Se più volte, parlando con i vicini, vi siete detti che nel parco e nelle strade del quartiere servirebbero più alberi e più ombra per raffrescare la città nelle torride giornate estive, ma anche più illuminazione per muoversi in maggior sicurezza la sera; oppure se pensi che la pista ciclabile di fianco a casa sarebbe comodissima per andare al lavoro se fosse collegata con quella che passa oltre; o, ancora, se credi che nel tuo quartiere manchino spazi pubblici o servano servizi specifici che attualmente non sono presenti ma che sarebbero utili a tutta la zona, è arrivato il momento giusto per proporlo.
L’occasione per farlo è “Sei la mia città. Rigeneriamo Modena”, il percorso partecipato nel quale tutti i cittadini, i Consigli di Quartiere, le associazioni, i comitati, i tecnici e categorie professionali sono chiamati a ripensare i quartieri di Modena e attraverso il quale l’Amministrazione comunale intende avviare processi di rigenerazione della città a partire dai bisogni delle persone che ci abitano, studiano e lavorano.
Il percorso partecipato prende il via a partire da lunedì 14 ottobre con i primi quattro appuntamenti nei Quartieri della città durante i quali sarà presentato il percorso e la modalità di partecipazione. Gli appuntamenti, a iscrizione facoltativa, si svolgeranno lunedì 14 ottobre alle 18 in sala Redecocca (piazzale Redecocca 1, Quartiere 1), lunedì 14 ottobre alle 20.45 nella sala Villaggio Giardino (via Marie Curie 22B, Quartiere 4), martedì 15 ottobre alle 20.45 nella sala Viterbo (via Viterbo 80, Quartiere 3), mercoledì 16 ottobre alle 20.45 alla sala Pucci (largo Pucci 40, Quartiere 2).
Obiettivo del percorso, che prevede anche laboratori e l’attivazione di una piattaforma online, è appunto raccogliere idee e contributi per migliorare la qualità delle aree urbane e per risolvere le criticità che emergono dal confronto con i cittadini, e sarà propedeutico alla formazione di un nuovo Avviso pubblico, che sarà pubblicato entro fine anno, per raccogliere manifestazioni d’interesse per la rigenerazione dell’esistente, che dovranno necessariamente attingere dagli esiti del percorso partecipato per sviluppare, accanto agli interventi privati, interventi di interesse pubblico.
A chi partecipa - spiegano i promotori - si chiede uno sforzo in più rispetto alla singola richiesta di chiudere una buca o di piantumare un albero mancante nell'aiuola sotto casa, segnalazioni che hanno già canali esistenti di contatto con l'Amministrazione. Si chiede di ripensare un pezzetto di città in una logica d'insieme e di farlo magari unendo le proprie idee con quelle di vicini e conoscenti che condividono la stessa esigenza, in modo che un intervento in tal senso possa portare a un beneficio pubblico per tutti coloro che vivono in quell'area del Quartiere.
“Sei la mia città” sarà, infatti, l’occasione per costruire una mappa collettiva dei quartieri cittadini mettendo a fuoco anzitutto i problemi e le criticità importanti che riguardano tutti, ma anche le soluzioni per risolverli. Sarà un’opportunità per immaginare i luoghi e gli spazi per i servizi che servono, quelli necessari per la qualità della vita di tutti i giorni, per potenziare le infrastrutture con cui muoversi di più, ma anche più in salute e meglio, sia a piedi sia in bicicletta, o per mettere a fuoco il fabbisogno dei luoghi di aggregazione, provando a immaginare nuovi e rinnovati spazi polifunzionali come vere e proprie infrastrutture sociali, indispensabili per sviluppare il capitale sociale della città e rafforzare il senso di comunità in ogni quartiere.
Chi non potrà partecipare agli incontri di presentazione e tutti coloro che vorranno approfondire potranno consultare i materiali, anche multimediali, sul sito istituzionale (www.comune.modena.it), che rimarrà sempre aggiornato. Sarà inoltre possibile confrontarsi con l’Ufficio di Piano dell’Amministrazione comunale per approfondire idee e contenuti. A novembre sono in programma quattro laboratori, uno per ogni quartiere, che si terranno nei fine settimana per favorire la massima partecipazione. Questi momenti collettivi saranno l’occasione per incontrarsi, discutere insieme e confrontarsi sull’idea di città che si vuole, ripensando gli spazi pubblici, i quartieri e le dotazioni con attenzione alle sfide ambientali, climatiche e sociali, insieme ai tecnici dell’Ufficio di Piano e a un gruppo di facilitatori esperti di partecipazione pubblica. Ai laboratori si lavorerà in gruppi, costruendo insieme l’agenda delle idee da discutere e approfondendo, uno per uno, i contributi portati dai cittadini. Le proposte potranno essere presentate attraverso la piattaforma online che verrà aperta entro fine ottobre e rimarrà aperta fino alla fine di novembre.
Al termine della fase di presentazione dei contributi, sarà svolto un incontro con l’illustrazione di un documento di sintesi delle proposte emerse, che costituirà riferimento utile per la redazione dell’Avviso pubblico. Sono inoltre previsti momenti di restituzione con la presentazione pubblica degli esiti delle manifestazioni d’interesse.
Parallelamente al percorso partecipato sarà portato avanti un percorso di accompagnamento dedicato ai soggetti economici intenzionati a promuovere ambiti di rigenerazione urbana.
Azioni sul documento