In via Cherubini al posto di un edificio dismesso a uso direzionale-produttivo, sarà realizzato un fabbricato di edilizia residenziale sociale con dieci unità immobiliari destinate alla vendita convenzionata alle forze dell’ordine.
La Giunta comunale, nei giorni scorsi, ha infatti dato il via libera all’iter per il rilascio del permesso di costruire convenzionato complesso relativo all’intervento di riqualificazione urbanistica con trasformazione urbanistico-edilizia dell’area da parte della società Sofim srl di Modena.
In particolare, gli uffici comunali competenti hanno espresso un parere favorevole rispetto alla possibilità di procedere all’istruttoria, con condizioni e prescrizioni che costituiscono una condizione necessaria per il rilascio del titolo stesso, rispetto all’approvazione di un piano di bonifica da parte dell’ente competente e a quanto dichiarato nella valutazione del beneficio pubblico. Si procederà ora all’avvio dell’istruttoria con l’indizione della Conferenza dei servizi al fine di raccogliere tutti i pareri, le intese e i nulla osta necessari al rilascio del permesso.
L’intervento, relativo a un’area complessiva di 3.520 metri quadrati (per una superficie edificabile di 1.313 metri quadrati), che necessita di un intervento di bonifica per renderlo idoneo alla destinazione residenziale, prevede anche una serie di opere di urbanizzazione su porzioni di aree che saranno poi cedute gratuitamente all’Amministrazione comunale.
In particolare, sono previsti interventi di miglioramento del sistema fognario e di depurazione, di desigillazione del lotto produttivo e il mantenimento di un’ampia area permeabile a verde condominiale (destinato a orti e area gioco) volta al miglioramento del microclima urbano e al contrasto all’isola di calore, oltre alla realizzazione di giardini della pioggia a bordo marciapiede. È inoltre in programma il potenziamento del sistema della mobilità sostenibile attraverso la realizzazione di una zona 30 in via Cherubini, come previsto dal Pums e dal Pug, oltre alla riqualificazione dello spazio stradale con elementi di riduzione della velocità tra via Cilea e via Respighi e alla piantumazione di vegetazione ombreggiante nell’area verde condominiale lato marciapiede. La richiesta di Pdc convenzionato complesso propone, inoltre, interventi di miglioramento del drenaggio delle acque, utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e impianti a risparmio energetico (pannelli fotovoltaici, illuminazione a led, sistema di gestione, recupero e riuso dell’acqua piovana).
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