Il Consiglio comunale di Modena, in apertura della seduta di lunedì 7 ottobre, ha osservato un minuto di silenzio per tutte le vittime della guerra in Medioriente, a un anno esatto dagli attacchi terroristici subiti da Israele da parte dei miliziani di Hamas.
Il presidente Antonio Carpentieri ha espresso, a nome dell’Assemblea, cordoglio per tutte le vittime del conflitto e vicinanza ai popoli che ne sono coinvolti, ricordando che il momento commemorativo è stato voluto proprio dal Consiglio approvando, lunedì 30 settembre, un ordine del giorno presentato da Partito democratico e Fratelli d’Italia.
Partendo dal ricordo dell’attacco terroristico del 7 ottobre 2023 subito da Israele, la conseguente crisi umanitaria di Gaza e quindi l’escalation militare tutt’ora in corso che coinvolge pure il Libano, il documento ha chiesto a Consiglio e Amministrazione comunale di proseguire, a partire dal territorio di Modena, ogni azione di dialogo e pace per promuovere iniziative di de-escalation della tensione in Medioriente.
A questo proposito, il sindaco Massimo Mezzetti è intervenuto annunciando l’istituzione, ogni anno, a partire dal prossimo 7 ottobre, di un evento che possa essere occasione di riflessione sul tema della pace e della mediazione dei conflitti, anche con il sostegno delle associazioni impegnate per questi obiettivi, contribuendo così a un cambiamento sociale costruttivo basato sul dialogo.
Azioni sul documento