Il servizio di illuminazione pubblica e gestione degli impianti semaforici è al centro della seduta di lunedì 28 ottobre del Consiglio comunale di Modena.
I lavori sono convocati nell’aula consiliare e vengono trasmessi in diretta streaming sul sito web istituzionale dell’Ente (www.comune.modena.it/il-governo-della-citta).
La seduta inizia alle 15.30 con la trattazione dell’interrogazione, presentata da Fratelli d’Italia, che riguarda manutenzione del verde cittadino e la convenzione tra la città metropolitana di Bologna e la società Erves2.
Dopo l’appello, alle 16, segue la trattazione della delibera, illustrata dall’assessore ai Rapporto con le partecipate Paolo Zanca, che definisce le linee di indirizzo sulla base delle quali verrà avviata, nei prossimi mesi, la gara per la gestione del servizio di illuminazione pubblica e del servizio di gestione dei sistemi metaforici.
A seguire, è prevista la trattazione di quattro mozioni, a partire dal documento “Salario minimo di 9 euro all’ora garantito a chi lavora per il Comune” (presentato da Pd, Avs, Spazio democratico, M5s, Pri-Azione-Sl, Modena Civica).
I titoli degli altri ordini del giorno sono: “Istituzione del garante della terza età” (presentata da Forza Italia), “Il parlamento approvi la riforma della cittadinanza” (Pd, Avs, Pri-Azione-Sl, Spazio democratico, M5s e Modena Civica), “Realizzazione di un parcheggio nello stabile “Ex Inam” attuale sede di Ausl Modena in via San Giovanni Del Cantone” (Fratelli d’Italia, Lega Modena, Forza Italia e Modena in ascolto).
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