Tra gli obiettivi qualificanti della gara per l’affidamento del servizio di illuminazione pubblica e degli impianti semaforici, l’Amministrazione comunale, nella delibera sulle linee d’indirizzo in discussione in commissione consiliare, propone una serie di elementi di miglioramento tecnologico, con anche l’ulteriore obiettivo di utilizzare la rete quale supporto al sistema di Smart City e si privilegia l’utilizzo di energia elettrica da fonti rinnovabili.
Si chiede, per esempio, il completamento del passaggio a Led, oggi al 92 per cento della rete, ma anche la sostituzione degli impianti a Led al raggiungimento dell’80 per cento della vita utile. Per tutti i punti luce, inoltre, si chiede che siano telecontrollati con implementazione del telecontrollo punto-punto.
Nelle principali arterie cittadine e nei sottopassi si prevede l’utilizzo dell’illuminazione adattiva di tipo Fai (Full Adaptive Installation) che combina le informazioni del traffico con quelle di meteo e luminosità dell'ambiente, conformandosi alla loro combinazione e regolando di conseguenza la luminanza delle lampade a Led installate.
Sugli apparecchi di illuminazione nelle piste ciclabili si chiede l’installazione di sensori di presenza.
Tra gli altri miglioramenti tecnologici anche l’accorpamento di quadri elettrici esistenti (con riduzione del numero e ottimizzazione dei punti di consegna e fornitura), la sostituzione di alcuni pali, gli interventi sulle linee (interramento di linea aerea, sostituzione di linea interrata comprensiva di opere civili, sostituzione di linea a parete), la realizzazione di attraversamenti pedonali luminosi (sistema di sensoristica integrato con il telecontrollo punto-punto, sensore rilevamento persone e bici), progetti di illuminazione speciale e “relamping” di corpi illuminanti di arredo (aree verdi parchi e giardini, portici, patrimonio storico e architettonico).
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