“L’Albergo diurno: luogo di igiene e di comunità. Lo sviluppo dei bagni pubblici dalle terme romane a oggi” è il tema della visita guidata che si svolgerà sabato 20 gennaio, alle 17, nella struttura che si trova sotto piazza Mazzini. La partecipazione è gratuita, per un massimo di 25 persone. Per partecipare è necessario prenotarsi attraverso il sito visitmodena.it (www.visitmodena.it/it/esperienze/esperienze-artecultura/visite-tematiche-all-ex-albergo-diurno).
Nella sala principale del Nuovo Diurno, inoltre, i partecipanti potranno ammirare il Duomo di Modena ricostruito con oltre centomila mattoncini di Lego da Giorgio Ruffo. L’opera resterà in mostra fino a domenica 11 febbraio e si può visitare gratuitamente dal martedì al venerdì dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 19; il sabato e la domenica dalle 9.30 alle 19.
I bagni pubblici hanno rappresentato un elemento fondamentale nella storia dell’igiene e del benessere umano e si sono evoluti nel corso dei secoli adattandosi alle diverse culture e alle esigenze della società. La visita esplorerà l’evoluzione dei bagni pubblici dall’antica Roma, al Medioevo al Settecento e fino ai giorni nostri, evidenziando le trasformazioni architettoniche, sociali e culturali che hanno caratterizzato questo importante aspetto della vita quotidiana. La guida illustrerà anche la storia dell’Albergo diurno di Modena, inaugurato nel 1933 come luogo pubblico che offriva servizi igienici e di cura alla persona moderni e confortevoli accessibili a tutti, ma principalmente utilizzato dai viaggiatori e dai cittadini modenesi. Nel 2021, dopo un importante intervento di riqualificazione, l’edificio è stato riaperto al pubblico come spazio pensato per i turisti e i cittadini destinato a mostre temporanee, eventi e conferenze.
Sul sito visitmodena.it è possibile visualizzare l’intero calendario annuale e prenotarsi per le visite tematiche gratuite organizzate al Nuovo Diurno dalla Cooperativa Ars/Archeosistemi insieme al servizio di Promozione della città e turismo del Comune di Modena. Per ulteriori informazioni: Iat, Ufficio di informazione e accoglienza turistica, piazza Grande, 14, tel. 059 203 2660.
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