Prima di salire su un aereo diretto in Sicilia ha ricevuto dal sindaco una spilla con lo stemma del Comune: così Maria Sgarbi, 23enne volontaria della Croce rossa italiana, può portare un “pezzo” di Modena a Lampedusa, dove si è recata per contribuire alle attività della Cri sul fronte dell’accoglienza dei migranti. Accogliendola in Municipio a poche ore dalla partenza, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli ha ricordato “il valore della disponibilità e dell’impegno della Croce rossa italiana e dei suoi volontari anche su temi delicati come la gestione del fenomeno migratorio”.
L’incontro si è svolto nel pomeriggio di venerdì 1 settembre e nell’occasione Sgarbi è stata accompagnata a Palazzo comunale da Lola Fabbri, delegata area sviluppo della Cri, e dal volontario Matteo Rosignoli. Maria resterà sull’isola siciliana una settimana e rappresenta la prima del gruppo di otto volontari modenesi che tra settembre e ottobre raggiungeranno Lampedusa. La “spedizione” è stata organizzata dopo che il comitato locale della Croce rossa italiana (e in particolare l’area “Operazioni, emergenza e soccorso”, ovvero quella che comunemente si occupa delle emergenze di Protezione civile) ha risposto all’appello nazionale dell’organizzazione di volontariato per le azioni legate agli sbarchi di migranti. Anche i volontari modenesi, ognuno con mansioni diverse, daranno quindi un contributo alla gestione dell’emergenza.
Tra giugno e luglio, inoltre, altri tre volontari erano partiti per Lampedusa, sempre per fornire un supporto alle attività di accoglienza e supporto logistico. Approfondimenti sul sito web www.crimodena.it.
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