01/08/2023

RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA PER LA FATTORIA CENTOFIORI

Ok al progetto esecutivo per coibentare la parte residenziale dell’edificio e rinnovare gli infissi. L’intervento finanziato con 210 mila euro nell’ambito del Pnrr

Alla Fattoria Centofiori di Marzaglia è in programma un intervento di efficientamento energetico che prevede la coibentazione della parte residenziale dell’edificio e la sostituzione degli infissi per garantire una maggiore prestazione.

La giunta comunale, su proposta dell’assessora all’Ambiente Alessandra Filippi, infatti, ha approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione di una parte del complesso edilizio della Fattoria che è stato affidato ad Aess, l’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile.

L’intervento sarà eseguito nei prossimi mesi, con la conclusione prevista entro l’anno, grazie al fondo annuale di 210 mila euro assegnato al Comune di Modena nell’ambito del Pnrr e, in particolare, della missione 2 “rivoluzione verde e transizione ecologica”. Il fondo, che prevede l’assegnazione al Comune di 210 mila euro annui fino al 2024, è destinato ad aumentare la resilienza del territorio attraverso un insieme di interventi, di media e piccola portata, da effettuare nelle aree urbane nell’ambito della messa in sicurezza del territorio, dell’adeguamento degli edifici, dell’efficienza energetica e dei sistemi di illuminazione pubblica.

La Fattoria Centofiori si trova all’interno del Polo ambientale di Marzaglia, trenta ettari di terreno di proprietà del Comune di Modena che comprendono una vasta area di riequilibrio ecologico, aperta al pubblico ad accesso libero, l’azienda agricola, l’agriturismo e la fattoria didattica.

I lavori di riqualificazione energetica interessano la parte del complesso edilizio della Fattoria destinato alla casa alloggio: Centofiori, infatti, è anche una “fattoria sociale” che attraverso l’attività agricola sviluppa percorsi riabilitativo-terapeutici e di inserimento lavorativo in collaborazione con i Servizi sociali. I percorsi hanno come obiettivo l’integrazione, l’inclusione e il miglioramento della qualità delle persone fragili, con disagio sociale, cognitivo e psichico, a rischio di marginalizzazione.

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