07/08/2023

EX FONDERIE / 2 – RIGENERAZIONE ALL’INSEGNA DEL DAST

Sarà la sede del Distretto per l’Accelerazione e lo sviluppo della tecnologia

Con gli stralci 2B e 3 dell’intervento di rigenerazione del comparto delle ex Fonderie si lavora su tutto il fabbricato industriale, in un’area che complessivamente è di circa 30 mila metri quadri. Qui troveranno sede le attività principali del Dast (Distretto per l’Accelerazione e lo sviluppo della tecnologia), soprattutto nel settore dell’automotive e della mobilità sostenibile con lo sviluppo di start-up che operano nel campo delle tecnologie innovative, favorendo l’incontro di idee e imprese per sviluppare progetti, favorire la nascita di nuove iniziative, la creazione di laboratori di ricerca di alto profilo, incubatori e acceleratori di impresa, centri di formazione, sedi di enti specializzati.

Il progetto, che prevede anche la bonifica dell’area d’intervento, mantiene la memoria degli elementi architettonici del passato industriale e prevede inserimenti innovativi, con le lunghe campate esistenti, in laterizio, che si contrappongono alla verticalità delle nuove torri, in lamiera dorata.

Per la bonifica dell’area esterna, invece, è previsto un ulteriore intervento su oltre 2 mila metri quadrati, anche quello finanziato dal Pnrr nell’ambito del programma Next Generation Modena: le risorse, un milione e 917 mila euro, sono state assegnate lo scorso anno dall’allora ministero della Transizione ecologica per il recupero dei cosiddetti siti orfani allo scopo di migliorare il risanamento urbano; il progetto è in corso di definizione. Per il recupero completo del comparto è previsto, infatti, anche un quarto stralcio relativo all’area non occupata dai fabbricati industriali.

L’intero comparto, circa 40 mila metri quadri, sarà “car-free”, a esclusiva circolazione ciclabile e pedonale, e l’area sosta per auto sarà prevalentemente ricavata nel parcheggio a raso adiacente a strada Santa Caterina, che sarà potenziato. Verrà ricavato, inoltre, un corridoio ecologico-ambientale a fianco della linea ferroviaria che si estenderà dal comparto fino alla tangenziale, dove sarà realizzata una nuova dorsale ciclopedonale lungo il sedime della Gronda nord per una riconnessione tra il sottopasso ferroviario ex Benfra e il fronte ferroviario in direzione est, oltre a nuove interconnessioni ciclopedonali lungo strada Santa Caterina e via Mar Tirreno. Verrà potenziata anche la viabilità esistente e sarà ridisegnato il tratto di via Menotti sul fronte della palazzina destinato a diventare una Zona 30.

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