Si concentra sulla storia della Modena ebraica l’appuntamento di sabato 15 luglio, alle ore 17, al Nuovo Diurno. La struttura di piazza Mazzini ospita, infatti, la visita guidata intitolata “Il duca Francesco I e il ghetto ebraico”.
La proposta è gratuita, per un massimo di 25 persone; per partecipare è necessario prenotarsi attraverso il sito visitmodena.it (www.visitmodena.it/it/eventi/visite-guidate/visite-guidate-e-teatralizzate-alla-torre-palazzo-comunale-ed-ex-albergo-diurno
La visita guidata dura circa 45 minuti e permette di ripercorrere, appunto, la storia della presenza ebraica a Modena, dall’arrivo di primi gruppi provenienti da altre zone d’Italia alla nascita di una vera e propria comunità all’interno delle sue mura. Il percorso si sofferma in particolare sulla creazione, nel 1638, del ghetto, compreso tra le attuali via Emilia e via Taglio.
Il ghetto, fortemente voluto dalle corporazioni di artigiani e dai Conservatori, venne istituito dal duca Francesco I d’Este. Nonostante l’abolizione con l’Unità d’Italia, il quartiere ebraico fu smantellato solo agli inizi del XX secolo quando, per esigenze di modernità e igiene, si decise di ricavare, dall’abbattimento di alcuni edifici, lo spazio per quella che oggi conosciamo come piazza Mazzini, e dove una trentina d’anni dopo venne costruito l’albergo Diurno.
Proprio nelle sale del Nuovo Diurno, avvalendosi della tecnologia multimediale, durante l’incontro vengono mostrate ai partecipanti immagini e documenti multimediali che testimoniano le trasformazioni subite dall’area e che raccontano le difficili condizioni di vita passate dei suoi abitanti.
Maggiori informazioni allo Iat Ufficio Informazione e accoglienza Turistica, piazza Grande 14, tel. 059 203 2660, e sul sito web www.visitmodena.it.
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