L’approvazione definitiva del Piano urbanistico generale (Pug) è l’argomento principale della seduta di giovedì 22 giugno del Consiglio comunale di Modena, che ha in programma altre tre delibere collegate proprio al nuovo strumento urbanistico. I lavori sono convocati nell’aula consiliare e vengono trasmessi in diretta streaming sul sito web istituzionale dell’Ente (www.comune.modena.it/il-governo-della-citta).
La seduta inizia alle 14 con l’appello e, appunto, le quattro delibere sulle quali si esprimerà il Consiglio comunale; non sono previste interrogazioni. Il primo documento riguarda l’approvazione del Piano urbanistico generale, già assunto dal Consiglio nel 2021 e poi adottato nel 2022. Il Pug mira ad accrescere la qualità urbana ed ecologico-ambientale del territorio, oltre a potenziare i servizi, a cominciare dagli spazi pubblici e di relazione, attraverso progetti di rigenerazione e riqualificazione dell’esistente, con particolare attenzione alla riqualificazione diffusa delle aree caratterizzate da criticità urbanistiche o dismesse dalla loro funzione originaria.
Il secondo atto riguarda il Regolamento edilizio (Re) che regola gli interventi di rigenerazione urbana in applicazione ai principi del Pug. In particolare, il Re disciplina le modalità di realizzazione delle trasformazioni edilizie ordinarie e dirette ma anche di quelle complesse ammesse dal Piano urbanistico generale. La terza delibera è il Regolamento del Verde che disciplina, invece, gli abbattimenti e la progettazione delle aree di pertinenza degli interventi edilizi e delle trasformazioni urbanistiche. L’ultimo atto è il Documento di indirizzo che definisce le priorità e i criteri preferenziali di valutazione applicati alle manifestazioni di interesse che saranno raccolte con il relativo Avviso pubblico per la prima applicazione del Pug.
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