Laboratori per disegnare i propri sogni, per cucinare insieme e per costruire storie. Prende il via sabato 6 maggio il “Festival Imperfetta. L’energia della diversità” che propone quattro appuntamenti, tra maggio e giugno, con bambini, ragazzi e famiglie nell’ambito del progetto “Riqualificazione dell’area verde di via Pio Donati” promosso dal Comune di Modena e cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna.
Il “Festival Imperfetta” è organizzato dal centro La Fenice e gli incontri in programma si svolgono prevalentemente nella sede dell’associazione all’RNord. Si parte, appunto, sabato 6 maggio, alle 16.30, con “Segni e sogni”, il laboratorio per entrare in un mondo magico fatto di forme e linee, aperto a bambini e bambine dai 5 ai 7 anni. L’attività è a ingresso gratuito su prenotazione (alla mail: centro.lafenice@gmail.com; informazioni: www.centrolafenice.net).
Il Festival prosegue domenica 14 maggio con un laboratorio per imparare a cucinare “a colori” con Zohuaria e Karima, aperto a bambini e bambine dai 7 ai 10 anni accompagnati da un adulto. Sabato 20 e domenica 21 maggio sono dedicati a “Ricreazione 2.0”, con tanti appuntamenti, tra laboratori di pittura per i più piccoli e workshop di hip hop per i ragazzi più grandi, al centro La Fenice e al parco XXII Aprile. Ultima data in programma è il 16 giugno con lo spettacolo di percussioni “#Diseguali”.
Obiettivo del Festival è valorizzare il concetto di “diverso” come elemento di ricchezza sociale e utilizzare l’arte e lo sport come strumenti di condivisione e inclusione, coinvolgendo i residenti del quartiere. In coerenza con quanto previsto dal progetto “Riqualificazione dell’area verde di via Pio Donati” che prevedeva, infatti, la realizzazione di attività di presidio sociale nei diversi spazi urbani riqualificati dell’area: il giardino di via Donati, gli orti di viale Gramsci, il parco XXII Aprile, l’RNord.
E, sempre nell’ambito del progetto che mira anche ad aumentare la sicurezza e la vivibilità, nel complesso dell’RNord si sono accese altre tre telecamere fisse. I nuovi apparecchi, donati dal gestore del supermercato Aldi sorvegliano la galleria, il portico in cui è collocata l’uscita dal supermercato e il parcheggio. Sono già in rete, inseriti nel sistema di videosorveglianza cittadina e si aggiungono alle telecamere in funzione nel comparto che ora sono quindi 26 in tutto.
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