Venerdì 17 febbraio prendono il via dal Centro Happen gli incontri per la sicurezza stradale che interpellano i giovani con esperti e laboratori interattivi grazie all’uso del simulatore di guida, per far anche sperimentare cosa comporta mettersi alla guida dopo aver bevuto o assunto sostanze stupefacenti.
Alle iniziative in programma presso i centri di aggregazione giovanile partecipano educatori dell'Educativa di strada, operatori della Polizia Locale e dell’Ausl-SerDP, un medico del 118 e della Croce Rossa Italiana. Gli incontri sono tra le attività promosse dal Comune di Modena attraverso l’Ufficio Legalità e Sicurezze, nell'ambito del progetto “Sicurezza stradale: azioni integrate per la prevenzione e il contrasto alla guida sotto l'effetto delle sostanze psicoattive” finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche antidroga".
Il viaggio nei centri di aggregazione giovanile parte appunto dal Centro Happen di strada Canaletto Sud 43 con un pomeriggio a cura della Cooperativa Caleidos che alle 16 accoglierà i partecipanti. Sono quindi previsti interventi di personale del SerDP dell’Ausl (“È qui la festa?!: quando il piacere diventa un rischio”), della Polizia Locale (“Guida spericolata: aspetti normativi e condotte a rischio”) e di un medico del 118, oltre che di un volontario della Croce Rossa (“Un finale già visto: traumatologia della strada”). Dopo lo spazio dedicato alle domande, prenderanno il via i laboratori interattivi con l’uso del simulatore di guida, oltre che di giochi e percorsi con occhiali che simulano la percezione distorta della realtà dopo l’assunzione di alcoolici e droghe.
Analoghe iniziative si svolgeranno anche giovedì 23 febbraio al centro Le Torri e il 2 marzo al centro Puma di zona Madonnina.
Inoltre, nell’ambito dello stesso progetto per la sicurezza stradale, nei prossimi mesi si terranno corsi di formazione con operatori e educatori dei centri di aggregazione giovanile e le associazioni di promozione sportiva realizzati da educativa di strada, Polizia Locale, Ausl-SerDP con il coinvolgimento anche dell'Osservatorio regionale sull'educazione stradale.
Intanto, è scaduto il termine per l'iscrizione al contest peer to peer #cambiailfinale, rivolto a giovani fra 18 e 30 anni nell’ambito della campagna di comunicazione “Cambia il finale” promossa dal Comune di Modena, nell’ambito del progetto finanziato dal Dipartimento Politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei ministri, insieme a Prefettura, Azienda sanitaria locale, il Comune di Castelfranco Emilia, l’Unione Terre di castelli e l’Unione dei Comuni modenesi dell’Area nord.
Sono 12 i gruppi di giovani che si sono iscritti e che avranno tempo fino al 12 marzo per creare un contenuto multimediale, da poter utilizzare anche sui social, sui rischi psico-fisici e sanzionatori legati alla guida sotto effetto di droghe e alcol. In palio ci sono buoni Amazon per i primi classificati e ingressi gratuiti al cinema per tutti gli altri.
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