In diversi già lo fanno, ma la scommessa è di convincere tanti altri tifosi gialloblù ad andare in bici ad assistere alla partite di calcio dei “canarini”, potendo contare su di un deposito sorvegliato e gratuito proprio accanto al Braglia. Il nuovo progetto “In bici allo stadio” prende il via venerdì 3 febbraio, in occasione della sfida serale delle 20.30 col Cagliari. E l’iniziativa non ha solo l’obiettivo di incoraggiare i sostenitori a fare un po’ di sana attività motoria, anche sfidando il freddo di questi giorni, ma vuole incentivare ulteriormente la mobilità sostenibile in città, oltre che favorire la gestione della viabilità attorno allo stadio e ridurre l’impatto sulla città delle partite per scuole, attività commerciali e altre funzioni collocate a ridosso dell’impianto e del piazzale Tien An Men, zona di accesso al centro storico. Il progetto è sviluppato dal Comune in collaborazione con il Modena Fc e l’associazione Ciclofficina popolare – Rimessa in movimento; l’associazione si occuperà del presidio del deposito, che può ospitare un centinaio di biciclette, situato sotto la tribuna del prospiciente parco Novi Sad.
Al progetto partecipano anche i giovani coinvolti nel progetto “Antenne”, ovvero i ragazzi che effettuano attività di volontariato sul territorio a fronte della possibilità di alloggiare con un affitto agevolato in alcuni appartamenti messi a disposizione dall’Amministrazione nel complesso R-Nord.
“In bici allo stadio” si inserisce nelle azioni promosse dal Comune per incentivare spostamenti sostenibili, scoraggiando l’utilizzo dell’auto soprattutto quando si tratta di affrontare brevi tragitti. In città sono già attivi otto depositi protetti non custoditi per le bici, cui si accede iscrivendosi al servizio e ricevendo una chiave apposita per accedere alle strutture. Lo spazio sottostante gli spalti del Novi Sad rappresenta, appunto, un’ulteriore possibilità di parcheggiare gratuitamente e in sicurezza la propria bicicletta, esclusivamente per le fasce temporali legate agli incontri sportivi al Braglia.
Sottolineando “la preziosa collaborazione di Ciclofficina popolare e Modena Fc nella realizzazione di questo progetto sperimentale di rete coordinato e sostenuto dall’Amministrazione comunale”, l’assessora allo Sport Grazia Baracchi spiega che l’istituzione del servizio gratuito di custodia “potrà costituire un incentivo per recarsi al Braglia senza utilizzare l’auto”. I tifosi che si muovono sui pedali “sono già numerosi – aggiunge l’assessora – ma auspichiamo che con questa nuova opportunità aumentino ancora”, anche in vista di partite importanti che vedranno l’afflusso di tanti tifosi, pure delle squadre ospiti.
Ilaria Mazzeo, amministratore delegato corporate di Modena Fc, a nome della società e della famiglia Rivetti, mette l’accento sulla soddisfazione di veder realizzato un nuovo progetto per la città di Modena e per i tifosi gialloblù, insieme con il Comune e l’associazione: “La bici è nella storia della città di Modena e dello stadio Braglia, famoso per una leggendaria vittoria di Fausto Coppi al Giro d’Italia – afferma –. Siamo felici di sensibilizzare, insieme al Comune, la sostenibilità e la mobilità ecologica nella vita quotidiana, dunque anche nel ‘rito’ di avvicinamento alla partita che deve essere anche un momento di condivisione e di civiltà sportiva. Siamo certi che i tifosi del Modena, straordinari per passione e presenza, sapranno vivere al meglio questa opportunità e siamo felici di collaborare con l’Amministrazione per offrire e supportare questo nuovo servizio. ‘In bici allo stadio’ è moderno e comodo: vi aspettiamo”.
Il servizio, per il momento concentrato nell’area interna degli spazi gestiti da Ciclofficina popolare al parco Novi Sad, durerà da tre a quattro ore, a seconda dello svolgimento delle partite. Il deposito aprirà un’ora prima delle gare e si concluderà 30 minuti dopo la fine degli incontri; a presidiare gli spazi saranno i referenti dell’associazione, a cui l’Amministrazione ha erogato un contributo economico per l’organizzazione delle attività. I volontari di “Antenne”, coordinati dal Comune, collaboreranno alla custodia.
Approfondimenti online sul sito www.comune.modena.it/argomenti/sport.
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