“Un altro viaggio in Italia-Eine andere italienische Reise” è la mostra, allestita da sabato 21 gennaio nella piazzetta coperta della Residenza San Filippo Neri (in via Sant’Orsola 52), che inaugura il programma delle iniziative modenesi per il Giorno della Memoria 2023 che propone anche incontri, spettacoli teatrali e concerti e un momento dedicato in Consiglio Comunale.
Realizzata dall’Istituto nazionale Ferruccio Parri con la collaborazione dell’associazione Paesaggi della memoria e il finanziamento del Fondo italo-tedesco per il futuro, “Un altro viaggio in Italia” propone al pubblico, soprattutto ai più giovani, un viaggio attraverso i luoghi, la storia e le memorie della Seconda guerra mondiale nel nostro Paese. La mostra segue, idealmente, le orme del “Viaggio in Italia” di Goethe attraverso due giovani protagonisti: un visitatore tedesco e una sua coetanea italiana. Il primo, incuriosito dai luoghi legati alla Seconda guerra mondiale e alla Resistenza, si lascia guidare dalle spiegazioni e dalle osservazioni della seconda. Ne emerge un dialogo volto a superare i reciproci pregiudizi e a costruire un “ponte” tra le memorie e le storie delle due nazioni, in un confronto che li porterà a riconoscere vicendevolmente il “passato degli altri”.
La mostra e il programma delle iniziative per il Giorno della Memoria, curati dal Comune di Modena e dal Comitato per la storia e le memorie del Novecento con l'Istituto storico e il Centro Europe Direct di Modena, sono stati presentati questa mattina, venerdì 20 gennaio, nella piazzetta coperta del San Filippo Neri alla presenza di Gianpietro Cavazza, vice sindaco del Comune di Modena; Andrea Bortolamasi, assessore alla Cultura del Comune di Modena; Fabio Poggi, presidente del Consiglio comunale di Modena; Chiara Lusuardi, Istituto storico di Modena.
Realizzata in tre lingue (italiano, inglese e tedesco) e con uno stile semplice e divulgativo, la mostra “Un altro viaggio in Italia” è costituita da 17 pannelli che accompagnano i visitatori in luoghi celebri, come Piazzale Loreto a Milano e l’isola di Lipari, presentati in una prospettiva comparata tra presente e passato, tra storia e memoria, e, contemporaneamente in musei, memoriali o monumenti meno noti. Grazie alla dimensione ipermediale dell’esposizione (munita di QR code) si potrà poi accedere al sito web dove approfondire alcuni temi e avere suggerimenti alla lettura o alla visione.
La mostra sarà inaugurata sabato 21 gennaio alle 18. All’inaugurazione interverranno Gianpietro Cavazza; Tatjana Schenke-Olivieri, console generale aggiunta della Repubblica di Germania a Milano; Paolo Pezzino, presidente dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri; Cleofe Filippi, vicepresidente della rete Paesaggi della memoria; Metella Montanari, direttrice dell’Istituto storico di Modena; Greta Fedele, curatrice della mostra.
L’esposizione sarà visitabile, gratuitamente, fino a domenica 12 febbraio, da lunedì a venerdì dalle 16 alle 19; sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
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