Alla cerimonia che commemora il 73° anniversario dell’eccidio delle Fonderie riunite di Modena, in programma lunedì 9 gennaio, alle 9.30, nell’area dell’ex stabilimento in zona Crocetta, partecipa anche il sindaco Gian Carlo Muzzarelli che deporrà una corona di alloro, ornata con il nastro gialloblu, al cippo che ricorda la strage. Sarà presente anche il gonfalone della città, insieme a quello della Provincia con il presidente Giandomenico Tomei.
L’iniziativa è organizzata dai sindacati Cgil, Cisl e Uil per ricordare i sei operai che persero la vita sotto il fuoco della polizia durante lo sciopero generale proclamato dalla Camera confederale del lavoro il 9 gennaio 1950 contro i licenziamenti decisi dalla direzione aziendale.
I sei operai erano Angelo Appiani, Renzo Bersani, Arturo Chiappelli, Ennio Garagnani, Arturo Malagoli e Roberto Rovatti, mentre altre 200 persone rimasero ferite.
Accanto al cippo è già esposto da alcuni giorni il manifesto “9 gennaio oggi”, un’opera di arte pubblica a cura del Collettivo Fx, insieme all’artista Andrea Chiesi.
L’iniziativa rientra nell’ambito del programma sviluppato dal Comitato per la storia e la memoria del Novecento del Comune di Modena che prevede diversi appuntamenti nelle prossime settimane.
Il progetto “9 gennaio oggi” è curato da Arci Modena, Collettivo Fx, Cgil Modena, Modena Sobborghi, Città Futura, Vibra Club, Lo Spazio Nuovo, Attivazioni, Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali di Unimore con il sostegno della Fondazione di Modena.
Lunedì, alle 10.30, dopo la commemorazione istituzionale si replica il trekking storico nel quartiere: una camminata nei luoghi della memoria, insieme a storici, artisti e testimoni degli eventi. L’iniziativa è una rivisitazione del percorso educativo proposto nelle scuole modenesi da Arci Modena con Memo, il Multicentro educativo del Comune, in collaborazione con Istituto storico. Prenotazioni: 9gennaio.oggi@gmail.com.
Sempre lunedì, mentre alle scuole Marconi, Carlo Albè presenta il docufilm “Il racconto dell’eccidio” agli studenti del Comprensivo 10, al Teatro San Carlo, alle 20.30, va in scena “Cantare la protesta” con Chiara Ferrari e, alle 21.30, “A chi esita”, con Federica Doniselli e Davide Ronzoni (voci), Massimo de Stephanis (contrabbasso), Giulia Manicardi (pianoforte, con testi da Bertold Brecht. Lo spettacolo è a cura di Gioventù musicale d’Italia sede di Modena, Corale Gazzotti, Acit Modena, Tempo di Musica, con la collaborazione di Istituto storico di Modena e Sala Truffaut.
Azioni sul documento