Erano andati in ferie e avevano lasciato due cani sul balcone, esposti al sole, senza la possibilità per gli animali di poter entrare nell’appartamento per trovare riparo né di accedere all’acqua, confinati quindi in pochi metri quadrati, tra gli escrementi. Per questo motivo un 37enne e una 43enne residenti in città, proprietari degli animali, saranno denunciati dalla Polizia locale di Modena dopo l’operazione frutto della collaborazione tra il Comando di via Galilei e i volontari di FareAmbiente. Per accertare la situazione assieme agli operatori dell’Ufficio diritti animali del Comune, al quarto piano di un condominio alle porte del centro storico, è stato utilizzato un drone in uso delle guardie zoofile, con cui è stato appunto possibile prendere atto delle condizioni degli animali.
L’intervento è scaturito dalla segnalazione dei vicini su un possibile stato di abbandono che riguardava gli animali. La Procura, quindi, è stata informata della situazione e dopo la conferma dell’assenza dei proprietari dell’abitazione è stato avviato il percorso urgente per il recupero degli animali, salvati nel volgere di poche ore. Gli amici a quattro zampe sono stati prelevati direttamente dal balcone, accedendo da quello dei vicini, senza che sia stato necessario entrare nell’appartamento, e sono stati portati a terra per il successivo trasporto al canile intercomunale di via Nonantolana, dove si trovano ora accuditi e assistiti. I due proprietari saranno accusati di maltrattamento di animali, un reato che, come disciplinato dall’articolo 544-ter del Codice penale, prevede fino a 18 mesi di reclusione e sanzioni economiche che possono arrivare a 30mila euro.
Come spiegano dall’Ufficio diritti animali, “purtroppo situazioni di questo tipo possono accadere, anche in estate. Spesso sono i vicini di casa a chiamare perché insospettiti dal cane che abbaia, richiamando dunque l’attenzione, o perché vedono la casa chiusa ma percepiscono la presenza dell’animale”. La stagione estiva, infatti, può presentare diverse problematiche per gli amici a quattro zampe. “Le alte temperature devono modificare la normale gestione di cani e gatti – aggiungono gli operatori –, per esempio le passeggiate devono essere fatte nelle ore serali o al mattino presto e bisogna evitare di farli camminare sull’asfalto per evitare colpo di calore, così come non si devono mai lasciare in auto mentre si fanno commissioni. Né, tantomeno, si possono lasciarli in spazi confinati come un balcone, appunto, senza la possibilità di avere accesso alla casa e acqua a disposizione”.
L’Ufficio diritti animali ricorda, inoltre, che un numero crescente di strutture alberghiere accetta cani e gatti e che treni e aerei offrono la possibilità di accedere assieme all’animale domestico, rendendo perciò sempre più semplice portarlo con sé anche durante le vacanze. L’Ufficio si può contattare via telefono (059 2032211) e posta elettronica (ufficio.diritti.animali@comune.modena.it).
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