Le dieci “body cam” acquistate dal Comune di Modena e destinate alla Polizia locale saranno utilizzate sul territorio dopo la fase di formazione che interesserà nei prossimi giorni diversi uffici del Comando di via Galilei; una volta completati i percorsi, i dispositivi tecnologici saranno in dotazione ai vari reparti interessati dalla sperimentazione, con l’obiettivo di assegnarli di volta in volta al singolo operatore in base all’attività che deve svolgere sul territorio.
Dopo l’utilizzo, le immagini registrate vengono scaricate automaticamente dai dispositivi collocati, a riposo, negli appositi slot presenti al Comando; il software sposta i files, in forma cifrata, in un ambiente digitale protetto, dove vengono conservati per sette giorni. Trascorsa una settimana, come definito dal disciplinare condiviso con i rappresentanti sindacali, i materiali multimediali vengono cancellati, a meno che non se ne preveda l’utilizzo per attività d’indagine disposte dell’Autorità giudiziaria. Gli accertamenti di polizia giudiziaria, infatti, potranno beneficiare del valore aggiunto rappresentato dalle immagini e dall’audio, a vantaggio cioè della ricostruzione dei fatti oggetto d’indagine. Inoltre, i dispositivi, grazie alla versatilità costituita dalle dimensioni compatte e dal livello tecnologico che assicurano, potranno essere utilizzati pure in fase di acquisizione di testimonianze, visto che in caso di necessità si possono collocare sulle scrivanie, negli uffici, così come sui cruscotti delle auto di servizio (in modalità “dash cam”).
Gli apparecchi, acquistati dall’azienda parmense Bf2 elettronica, hanno avuto un costo complessivo di 13.597 euro. Si tratta, in particolare, del modello “D3” prodotto dalla compagnia londinese Reveal, un apparecchio capace di registrare in formato mp4 con risoluzione fino a 1.080p a 25-30 fotogrammi al secondo. Leggeri (pesano 155 grammi) e semplici da utilizzare (tasto di accensione laterale e schermo touch), questi dispositivi hanno un’autonomia è di 12 ore di registrazione sviluppata su 32 gigabyte, in qualsiasi condizione di luce e anche sottoposti alle intemperie climatiche e agli urti. La protezione dei dati avviene con metodo di sicurezza end-to-end e crittografia di tipo “aes”, ovvero un algoritmo di cifratura a blocchi a chiave simmetrica.
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