La tecnologia può contribuire a risolvere i problemi ambientali? È la domanda complessa da cui parte il progetto europeo Erasmus+ “Kid’s universal exhibition 2021” al quale partecipa la delegazione di studenti e docenti dell’istituto Selmi di Modena e di scuole di Francia, Slovacchia e Ungheria che è stata accolta in Galleria Europa nella mattinata di martedì 5 luglio.
Nel corso del progetto i ragazzi hanno approfondito l’uso del digitale nei percorsi ecologici per capire se è possibile creare un rapporto positivo tra natura e tecnologia. Le ricerche e i materiali realizzati in ambito didattico sul tema sono stati oggetto dell’Esposizione universale dei bambini 2021. In Galleria Europa, studenti e docenti guidati dalla professoressa Carla Donini del Selmi hanno ricevuto il benvenuto in città dagli operatori del Centro Europe Direct di Modena.
Nell’anno scolastico 2021-2022 sono state sette, compresa quest’ultima, le delegazioni di studenti e docenti stranieri partecipanti a progetti Erasmus dell’Unione Europea accolte a Modena, per un totale di 180 partecipanti. Le scuole modenesi coinvolte sono state gli Istituti comprensivi 1 e 10, i licei Muratori-San Carlo e Tassoni, gli istituti di istruzione superiore Barozzi e Venturi.
Sempre durante l’anno scolastico che si è appena concluso il Centro Europe Direct, inoltre, ha incontrato 121 classi (per un totale di 2947 studenti e 156 docenti, in 85 incontri) nell’ambito del progetto “Educare all’Europa”, la proposta didattica per le scuole medie e superiori che introduce i ragazzi alla cittadinanza europea con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di competenze e conoscenze che consentono di avvicinarsi all’Unione Europea e a ciò che significa in termini di opportunità, protezione, diritti riconosciuti e libera circolazione.
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