Appuntamento con l’archeologia sperimentale per imparare ad accendere il fuoco come nella preistoria, domenica 15 maggio alla Terramara di Montale.
Attraverso racconti e prove, le guide del parco spiegheranno ai visitatori il valore del fuoco nella preistoria: una conquista dell’umanità non solo per la difesa, l’illuminazione, il riscaldamento e la cottura dei cibi, ma anche come elemento magico di aggregazione sociale.
Oggi avere il fuoco è normale, eppure sembra che l’umanità abbia ottenuto la padronanza su questo prezioso elemento solo relativamente tardi nella sua storia. Risulta difficile collocare precisamente nel tempo i primi passi di questo processo: le prime evidenze archeologiche interpretate come fuochi da campo risalgono all’incirca a 1 milione di anni fa, quando non è certo però se vi fosse già un controllo del fuoco che prevede tre tappe principali: la conservazione, il trasporto e la produzione, si suppone che il passaggio da una tappa all’altra abbia richiesto tempi abbastanza lunghi.
Le tecniche tradizionali per la produzione del fuoco comprendono la frizione per rotazione ottenuta sfregando la legna e la percussione attraverso l’utilizzo di due pietre focaie, entrambe vengono presentate ai visitatori del Parco con dimostrazioni dal vero a cura di Luca Pellegrini che consentono di verificare gli strumenti da vicino, i diversi materiali di cui sono fatti e i gesti tecnologici del passato.
Per bambini e ragazzi, un laboratorio collegato al tema della giornata per creare il proprio kit e superare insieme la “Prova del fuoco” (consigliato 6 - 13 anni).
Il Parco è aperto dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30 (ultimi ingressi alle 11.45 e alle 17.30). Le visite sono guidate, con partenza ogni 45 minuti dalle 9.30. Il biglietto d’ingresso, esclusa la prima domenica di ogni mese, costa 7 euro (ridotto 5 euro, gratuito fino a 5 e oltre i 65 anni). Presentando la Fidelity card del Parco di Montale, il costo del biglietto è ridotto del 50 per cento. Presentando il biglietto del MuSa, Museo della salumeria, l’ingresso al Parco è ridotto a 5 euro. Per informazioni e prenotazioni: 335 8136948 (dalle 9 alle 13, dal lunedì al venerdì); 059 532020 (negli orari di apertura del Parco); mail: museo@parcomontale.it (assicurandosi di ricevere conferma per le prenotazioni); app ioPrenoto.
I prossimi appuntamenti del mese di maggio saranno dedicati a “Le origini del vetro” (domenica 22 maggio), “Indovina chi è venuto a cena?” (domenica 29 maggio).
Il Parco sarà aperto tutte le domeniche e i giorni festivi fino al 19 giugno.
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