La proroga dei termini per la presentazione delle osservazioni al Pug, il Piano urbanistico generale, è tra i principali argomenti della seduta di giovedì 14 aprile del Consiglio comunale di Modena in cui sono previste anche risposte a interrogazioni e la discussione di alcuni ordini del giorno.
I lavori sono convocati nell’aula consiliare, come di consueto nel rispetto delle disposizioni di sicurezza sanitaria anti-Coronavirus, e sono trasmessi in diretta streaming sul sito web istituzionale dell’ente (www.comune.modena.it/il-governo-della-citta).
La seduta inizia alle 15 con tre interrogazioni, a cui dà risposta il sindaco Gian Carlo Muzzarelli: due riguardano la sicurezza nell’area dell’autostazione (Pd) e il sondaggio sulla sicurezza (Lega Modena), l’altra la richiesta di informazioni sull’ipotesi di realizzare una sezione con il regime 41 bis al carcere di Sant’Anna (Lega Modena).
Dopo l’appello, alle 15.30, è prevista la discussione e il voto della delibera di urbanistica con la proroga dei termini di deposito del Pug.
A seguire, l’Assemblea ha in programma la discussione di sette mozioni a partire da quelle che riguardano gli episodi di violenza nei confronti degli operatori sanitari (Pd, Sinistra per Modena, Europa verde – Verdi e Modena civica, con Tommaso Fasano come primo firmatario) e la solidarietà ai sanitari (Lega Modena, con Giovanni Bertoldi come primo firmatario).
Le altre mozioni riguardano il sostegno alle maternità difficili (Lega Modena, Fratelli d’Italia – Popolo della famiglia e Forza Italia), la digitalizzazione dei servizi di ricerca dei defunti (Pd e Modena civica), la “tassonomia verde” (Europa verde – Verdi e Sinistra per Modena), i prodotti pediatrici per le famiglie in difficoltà (Pd), il ripristino dell’accesso diretto, per i cittadini, agli atti dell’Amministrazione (M5s) e il sostegno all’iniziativa “Per il diritto alla cura, nessun profitto sulla pandemia” (Sinistra per Modena, Europa verde – Verdi, Modena civica e M5s).
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